Nola: aggredita con un ascia, Leandra é grave
Una commercialista bruscianese, Leandra Romano, aggredita da uno psicopatico con un’accetta: l’aggressore, Pasquale Rubino, consegnava pizze a domicilio per conto dei ristoranti della città
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Sono ancora ignoti i motivi del gesto che due sere fa hanno portato un giovane nolano di ventuno anni, Pasquale Rubino, ad aggredire a colpi d’ascia una commercialista bruscianese di 26 anni, Leandra Romano.
La ragazza stava transitando per una delle strade più trafficate della città di Nola, peraltro in un momento della giornata nel quale si provvedeva al montaggio delle bancarelle che vendono ombrelli e torrone, come da tradizione della Fiera di San Felice che ricorre oggi.
Verso le ore 19, la ragazza, che si trovava nei pressi di un’importante banca e di un distributore di benzina, si è trovata sulla traiettoria del giovane, che si occupava di consegnare pizze per alcuni locali.
Il ragazzo era in auto e, secondo i testimoni, sarebbe uscito dall’auto ed avrebbe aggredito la povera Leandra colpendola alla testa e alle spalle.
L’assalto è durato giusto pochi secondi, e quasi nessuno ha compreso, al momento, cosa stesse accadendo: dopo la fuga precipitosa in auto del ragazzo, alcuni passanti si sono avvicinati alla giovane che giaceva ormai riversa in una pozza di sangue.
Sulle prime si era pensato ad una violenza per motivi passionali, ma secondo i racconti, Leandra non conosceva affatto il giovane che l’aveva colpita, e le sue parole prima di perdere del tutto i sensi lo avrebbero confermato.
Dal canto suo, l’aggressore è fuggito in auto, ma attraverso il numero di targa ieri è stato possibile procedere al suo arresto: secondo le voci che giungono dalla caserma, però, il ragazzo non avrebbe dato nessun motivo valido agli inquirenti per spiegare l’attacco, e dunque al momento i colpi sarebbero partiti “tanto per colpire“.
Ora Leandra giace in fin di vita in un letto di ospedale, e ieri sera si era anche sparsa la voce della sua prematura scomparsa, notizia poi fortunatamente smentita.
Il giovane, Pasquale Rubino, 21 anni, é in questo momento in stato di fermo: dopo l’assalto sarebbe tornato al lavoro come se nulla fosse.
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