14 Aprile 2021

Lavoratori dello spettacolo, polemica per l’apertura dell’Olimpico

fonte: pixabay

Lavoratori dello spettacolo

Lavoratori dello spettacolo, scoppia la polemica dopo l’apertura dello stadio Olimpico in vista di Euro 2020, nuova manifestazione nazionale

Nuova polemica nasce della associazioni dei lavoratori dello spettacolo in merito alla riapertura dello Stadio Olimpico a Roma per Euro 2020 dopo il rinvio dell’evento a causa della pandemia di Covid19.

Il tutto nasce da una recente dichiarazione di Enzo Mazza. Infatti il CEO della Fimi ha commentato la situazione in cui versa il mondo della cultura, in primis quello musicale:

“E’ evidente che siamo di fronte ad una farsa. Si dibatte su protocolli strigenti sui quali dovrebbe esprimersi il CTS, per consentire quest’estate eventi musicali con mille o poco più persone all’aperto [..]. Si approva un piano per l’accesso di oltre 16 mila persone all’Olimpico in occasione degli Europei di calcio.”

A darne notizia è il quotidiano La Repubblica.

Le richieste sono di vaccinare anche i vari addetti allo spettacolo come i musicisti delle orchestre oppure i corpi di ballo mentre partono diverse iniziative di beneficenza.

La prima è Bauli in Piazza che vede la presenza di cantanti come Gianna Nannini, Ligabue e Piero Pelù che firmeranno magliette e felpe la cui vendita andrà in beneficenza alle categorie colpite.

Nel frattempo, le associazioni daranno il via ad una nuova manifestazione prevista per il 17 aprile a Piazza del Popolo a Roma. 

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