23 Febbraio 2021

Aeroporto di Capodichino, la crisi peggiora nel 2021

Credit Photo: immagine di repertorio

Tentato suicidio all'aeroporto Capodichino Controlli a Capodichino Aeroporto di Napoli Capodichino

Crisi per l’Aeroporto di Capodichino: diminuzione di viaggiatori del 70% nel 2020 e del 90% nei primi mesi del 2021

Pessime notizie per l’Aeroporto di Capodichino. Il traffico di passeggeri, già diminuito del 70% nel 2020 per la pandemia di Coronavirus, continua a scendere in questi primi due mesi del 2021.

Lockdown vari e divieti di spostamento tra regioni e verso l’estero hanno portato a una forte crisi di compagnie aeree e di società operanti nello stesso settore.

La situazione si è fatta più tragica già a inizio 2021. In questi due mesi, infatti, si è registrata  un’ulteriore diminuzione dei viaggiatori pari al 90%, come riportano i dati raccolti dal Fit Cisl della Campania.

Il Trasporto Aereo in Campania – spiegano Alfonso Langella, segretario generale della Fit Cisl, e Ugo Milone, responsabile regionale Trasporto Aereo – come nell’intero Paese, sta attraversando una crisi senza precedenti, ormai l’intero comparto è in ginocchio. Lo scalo di Napoli Capodichino nel 2019 ha fatto registrare il record di passeggeri con 11 milioni, purtroppo ad oggi siamo ancora molto lontani dai volumi di traffico che consentano il pieno utilizzo delle maestranze e non si ha certezza di quando si tornerà a volare ai livelli degli anni precedenti. Il 2020 ha visto un calo di passeggeri di oltre il 70% rispetto all’anno precedente e si spera che nel 2021 si possa recuperare parte del ritardo del 2020 anche se i primi mesi dell’anno registrano punte di decremento oltre il 90% rispetto all’inizio dello scorso anno”.

Nessuna azienda – continuano- si è salvata dal terribile anno che ci lasciamo alle spalle, ma le aziende che hanno subito il maggiore effetto della crisi sono sicuramente quelle di Handling, le quali hanno visto diminuire il loro fatturato oltre il 75%, ma grazie al senso responsabilità di tutti si è riusciti a gestire una situazione già di per sé complicata. Gli ammortizzatori sociali hanno aiutato fino ad oggi e ci auguriamo che possano continuare a garantire una sussistenza retributiva in attesa che ritorni la fiducia nel volare e si possa riprendere a lavorare”.

La situazione di crisi non riguarda, quindi, solo l’Aeroporto di Capodichino.

Altra nota dolente, la crisi delle manutenzioni aeronautiche. Per tutti questi motivi, il 25 febbraio la Fit Cisl Campania prenderà parte alla capillare campagna di informazione e sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni, degli stakeholder e dell’opinione pubblica, che la Fit Cisl nazionale ha organizzato su tutto il territorio Italiano”.

 

Fonte dichiarazioni fanpage

 

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