Terza ondata Coronavirus, nuove regioni potrebbero cambiare colore
Terza ondata Coronavirus, sei regioni italiane potrebbero passare in fascia arancione già da venerdì a causa di un Rt superiore a 1
Gli esperti parlano di una probabile terza ondata di Coronavirus, dopo la scoperta di una nuova variante in Campania e il passaggio di quattro comuni lombardi in zona rossa.
Pur di allontanare l’idea di un lockdown totale come in Germania, si prevede l’istituzione di zone rosse locali pur di contenere il contagio.
A darne notizia è il quotidiano il Corriere della Sera.
In seguito agli ultimi dati ben sei regioni rischiano di passare in zona arancione entro venerdì. Si tratta delle regioni Lazio, Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Piemonte.
A rischio anche l’Abruzzo, la Basilicata, la Liguria e il Molise assieme all’Umbria (la zona rossa è solo nella provincia di Perugia) e la provincia autonoma di Trento.
I ministri Speranza e Gelmini parlano di cautela e di agire con tempestività pur di scongiurare una probabile esplosione di contagi.
Altro nodo da sciogliere è il Dpcm in scadenza per il 5 marzo. Tale decreto avrebbe sancito la riapertura di palestre, teatri, cinema e altre attività. Al momento non è chiaro quali saranno le decisioni che il nuovo governo Draghi in merito ad una nuova chiusura di alcuni settori economici.
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