Scoperta sensazionale a Pompei: trovati due corpi intatti
Integri e incontaminati: i due corpi ritrovati negli scavi di Pompei sembrano essere ancora vivi. La scoperta è incredibile
Sembrano ancora vivi, eppure sono vecchi di duemila anni. A Pompei sono stati riesumati due corpi intatti: si tratta di un quarantenne e il suo schiavo, un giovane che già riportava i segni di una vita faticosa per il lavoro incessante.
Nonostante la pandemia, la zona rossa e le crisi economiche e psicologiche, le operazioni negli scavi di Pompei vanno avanti. “Una scoperta davvero eccezionale” così la definisce il direttore Massimo Osanna in una dichiarazione fatta ad ANSA Campania.
Osanna ha evidenziato i progressi tecnologici che hanno interessato il sito archeologico di Pompei. “Per la prima volta dopo più di 150 anni dal primo impiego della tecnica è stato possibilenon solo realizzare calchi perfettamente riusciti delle vittime, ma anche indagare e documentare con nuove tecnologie le cose che avevano con sé nell’attimo in cui sono stati investiti e uccisi dai vapori bollenti dell’eruzione”. Il direttore degli scavi di Pompei dallo scorso settembre è anche alla guida della direzione generale dei musei pubblici.
I due individui sono dei fuggiaschi, come ha raccontato la giornalista ANSA Silvia Lambertucci. Ancora non è chiaro dove si dirigesero e nemmeno il loro ruolo nella villa suburbana di Civita Giuliana, dove gli archeologi li hanno trovati.
Intanto, arriva il plauso del ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, che ha definito anch’egli la scoperta come stupefacente.
Gli scavi archeologici di Pompei continuano a fare passi avanti, nonostante tutto.
Leggi anche: Gaetano Barbuto è di nuovo in ospedale a causa di una grave infezione.
Per ulteriori notizie su cronaca, attualità, cultura, sport e approfondimenti sull’emergenza Coronavirus in Campania e in tutta Italia potete continuare a seguirci sul sito o sulla pagina Facebook!
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento