“L’app di Monitoraggio COVID19 è una trappola, autorizzano a prelevare i vostri cari dalla vostra abitazione!” – La BUFALA su Immuni

Sta circolando sempre più velocemente, sui cellulari e sui social il messaggio, allarmistico che attacca Immuni, l’app di monitoraggio Covid-19. «È una trappola, autorizzano a prelevare i vostri cari dalla vostra abitazione»: invece no, è una bufala.

La nuova app è stata recentemente approvata dal Governo e sarà utile per effettuare il contact tracing, il tracciamento dei contatti. Grazie all’app di monitoraggio, una volta individuata una persona contagiata, sarà possibile ricostruire la rete di persone con le quali è venuta in contatto – e che potrebbero essere a loro volta infettate.

Ebbene, anche in questo caso, gli speculatori e gli allarmisti cronici hanno diffuso l’ennesima bufala. Ve la riportiamo, qui, integralmente.

AVVISO IMPORTANTE ?STA PER USCIRE L’APP DI MONITORAGGIO COVID-19 STATE BENE ATTENTI A QUESTA COSA, È UNA VERA E PROPRIA TRAPPOLA!! SE INSTALLATE QUESTA APP SARÀ LA FINE DELLA VOSTRA PRIVACY IN OGNI FORMA, IN PRATICA STATE DANDO L’AUTORIZZAZIONE A PRELEVARE LE PERSONE POSITIVE ANCHE SE ASINTOMATICHE, DAI NUCLEI FAMILIARI, ANCHE CON L’USO DELLA FORZA!! STATE AUTORIZZANDO IL PERSONALE SANITARIO A PRELEVARE I VOSTRI CARI DALLA VOSTRA ABITAZIONE, PER ESSERE PORTATI IN CENTRI DI ISOLAMENTO!! NON INSTALLATELA, AVVISATE PARENTI AMICI E CONOSCENTI DI STARE MOLTO ATTENTI. ALTRA COSA IMPORTANTE… NON PERMETTETE A NESSUN CONOSCENTE PARENTE O AMICO CHE HA INSTALLATO QUELLA APPLICACAZIONE DI AVVICINARSI A VOI E AI COMPONENTI DELLA VOSTRA FAMIGLIA, SE QUELLE PERSONE HANNO IL VOSTRO CONTATTO NELLA LORO RUBRICA, ANCHE VOI SARETE MAPPATI, VI INVITO A CERCARE IN RETE IL PIANO DEL OMS DEL QUALE HA PRESO PARTE ROBERTO BURIONI, STATE MOLTO ATTENTI… QUESTI SIGNORI SONO DEI PAZZI CRIMINALI !!

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La fake news sull’app di monitoraggio Immuni

Il messaggio che vorrebbe mettere in allerta la popolazione dalla “trappola delle istituzioni” ha tutti gli elementi per essere categorizzata come bufala. L’incipit – rigorosamente segnalato come “AVVISO IMPORTANTE” – dovrebbe farci storcere il naso.

È necessario chiarire, prima di tutto, la posizione del Premier Giuseppe Conte, il quale ha chiarito in Senato: «L’applicazione sarà offerta su base volontaria, non obbligatoria, faremo in modo che chi non vorrà scaricarla non subirà limitazioni o pregiudizi».

Chi, invece, volesse scaricare l’app di monitoraggio può non temere per la sua privacy. «I dati verranno salvati su server pubblici e italiani nel rispetto delle leggi nazionali e sovranazionali sulla privacy», ha detto il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri.

L’app, infatti, non registra dati anagrafici o numeri di telefono e ci rende anonimi così da impedire qualsiasi identificazione.

Nessuno preleverà i vostri cari dalle abitazioni

Secondo le ipotesi – che potranno essere confermate solo quando l’app di monitoraggio verrà lanciata – il tracciamento potrebbe funzionare grazie al bluetooth. Quest’ultimo permetterebbe agli smartphone di riconoscere i codici degli altri smartphone, sempre dotati di Immuni, che si trovano nelle vicinanze.

Chi risulta positivo al virus riceverà una chiave digitale che sbloccherà la lista dei codici degli altri utenti con cui è stato in contatto. I soggetti, venuti in contatto con un positivo, riceverebbero una notifica con la richiesta di seguire un protocollo di sicurezza (isolamento, contattare numeri di emergenza per tamponi).

Insomma, nessuno “preleverà le persone positive, anche asintomatiche dai nuclei familiari, anche con la forza“. L’app Immuni, in conclusione, sarà fondamentale nella fase 2 e avrà il compito di minimizzare una nuova ondata di contagi. Creare allarmi non solo è inutile, anche dannoso per la comunità.

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