20 Giugno 2016

Assalto al fortino

Assalto al fortino. Quanto costeranno le Nazionali a De Laurentiis? Non poco a quanto pare. Le recenti importanti prestazioni di tutti gli azzurri presenti sia all’Europeo, che in Coppa America, convincono i procuratori a bussare alla porta del presidente

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Ottime le prestazioni di tutti i calciatori azzurri sia agli Europei di Francia, che alla Coppa America Statunitense.

Se per Higuain, nessuno aveva dubbi,  stiamo parlando di uno dei calciatori più forti al mondo, che è sempre stato abituato a giocare e ad incidere a certi livelli, di vere e  proprie rivelazioni si può parlare per esempio di Hysaj. L’esterno albanese sta disputando un ottimo Europeo, nonostante la sua Albania, terza nel girone, per qualificarsi agli ottavi debba sperare in un incrocio di risultati favorevoli. Stesso discorso per Marek Hamsik, da sempre capitano della sua Slovacchia, sta disputando un torneo a livelli così alti da attirare le attenzioni dei più importanti club del continente.

Anche Mertens si sta ritagliando sempre più spazio in un Belgio assai ricco di talenti.

L’unico che per ora aspetta di avere una chance è Lorenzo Insigne, che però contro l’Irlanda dovrebbe giocare.

Se il Napoli non fosse una squadra ormai abituata a lottare per i vertici della classifica ci sarebbe da sfregarsi le mani, De Laurentiis non dovrebbe fare altro che incassare una plus valenza dopo l’altra.  

Invece, e per fortuna, il presidente è chiamato a trattenere tutti i suoi talenti, se non fosse che è chiamato, in queste settimane, a respingere l’assalto dei vari procuratori che bussano alla sua porta per richiedere adeguamenti d’ingaggi e sedare sibilline dichiarazioni di mercato a mezzo stampa.

Il primo è stato Kalidou Koulibaly, che non ha nascosto il suo mal contento, dichiarando apertamente che se non riceverà adeguate garanzie dal club, potrebbe chiedere di andare via.

La risposta del Napoli non si è fatta attendere e per adesso si prospetta un vero e proprio braccio di ferro.

Lo stesso entourage di Hamsik, solitamente molto discreto, si è fatto sentire, ritenendo che per il proprio assistito le offerte non mancano di certo.

Per Higuain discorso analogo, non c’è giorno che un grande club europeo non sia accostato al Pipita, il quale, però, dagli Stati Uniti, rassicura i tifosi azzurri circa la sua voglia di rimanere. Ma l’adeguamento di contratto dovrà essere sostanzioso.

Insigne, dicevamo, non sta trovando spazio, come era prevedibile, visto il modulo che Conte ha deciso di adottare, ma qualora facesse anche solo un goal, siamo certi i suoi procuratori non si faranno scrupoli a chiedere, anche per lui, un adeguamento.

Il Napoli sarà quindi chiamato a respingere questo vero e proprio assalto, e riconfermare la rosa che tanto bene ha fatto lo scorso campionato, rischiando di impiegare così i soldi pervenuti per la qualificazione in Champions League, e prima di progettare i possibili nuovi arrivi.

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