Voragine Via Morghen: il racconto di quei terribili momenti
Giulio Delle Donne era nell'auto che è stata inghiottita dalla voragine che si è aperta al Vomero
VORAGINE VIA MORGHEN-Attimi di terrore, difficili da dimenticare, quelli che hanno vissuto alcuni cittadini del Vomero questa mattina, quando una voragine si è aperta in Via Morghen. C’è chi ha rischiato grosso, così tanto che se il soccorso non fosse stato immediato, non avrebbe neppure potuto raccontarlo. Questo è il caso di Giulio Delle Donne, consigliere della V Municipalità di Napoli. Costui, all’alba, si trovava in auto, quando è stato completamente inghiottito, sentendosi nel panico più totale. La terra gli è franata sotto i piedi quando da via Bonito, l’uomo stava svoltando verso via Morghen.
Grande fortuna che proprio in quella zona, ci fosse una pattuglia dell’Esercito Italiano. In auto con lui, c’era un altro ragazzo e nessuno dei due ha riportato gravi conseguenze. I militari li hanno presi entrambi per le braccia e tirati fuori.
“Ci sentiamo sicuramente molto fortunati. Insieme alla strada sono crollati un albero e un lampione qualche secondo dopo che eravamo usciti dall’abitacolo”. Di certo un leggero ritardo nei soccorsi, avrebbe condotto a una tragedia
Voragine via Morghen: la causa è la rottura di una conduttura idrica
Una conduttura idrica, rottasi all’improvviso, sarebbe stata la causa di questo disastro. Delle Donne ha sottolineato l’importanza di garantire una corretta manutenzione del sistema idrico sotterraneo, per far si che situazioni simili che mettono in pericolo la vita dei cittadini, non si ripetano. ‘‘Questa sia l’occasione per avviare uno screening dei sottoservizi idrici in città”. ha concluso.
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