2 Febbraio 2018

Vomero, si riaccende la polemica sui permessi sosta

cadavere

Gli abitanti del Vomero dicono NO all’aumento del costo per i permessi di sosta riservati ai residenti. Ecco dove sottoscrivere la petizione online

Vomero, sono già 2166 i NO da parte dei residenti della zona sull’aumento del costo per i permessi sosta.

E’ stato reso noto che la scadenza per i residenti che vorranno rinnovare i loro permessi sosta per l’anno 2018 è fissata per il prossimo 30 marzo.

E’ polemica però su un possibile aumento del costo e, a tal proposito, il presidente del Comitato Valori collinari e del Comitato per il trasporto pubblico, Gennaro Capodanno, rinnova l’appello a sottoscrivere la petizione online al seguente indirizzo: https://www.change.org/p/comune-di-napoli-un-netto-e-deciso-no-alla-stangata-sul-costo-dei-permessi-di-sosta-per-i-residenti.

” Al momento sono già 2.166  i no agli aumenti disposti in base alla delibera n. 132 del 15 marzo 2017, assunta dalla Giunta Municipale di Napoli – afferma Capodanno -, delibera con la quale si è preso atto del piano strategico di risanamento stabile e rilancio dell’ANM, redatto dall’Amministratore Unico, che, per i permessi di sosta per i residenti nel capoluogo partenopeo, prevede tariffe annuali che, ad eccezione che per i redditi ISEE più bassi, per i quali l’importo resta fissato in 10 euro, variano da un minimo di 25 euro a un massimo di 150 euro all’anno, in base a fasce di reddito via via crescenti “.

” Ritengo – sottolinea Capodanno – che la maggior parte dei firmatari siano da ricercare tra i tanti napoletani che già l’anno scorso rinunciarono a rinnovare il permesso, riducendo così il numero di taglianti che erano stati emessi nel 2016. Resta da capire dove stanno parcheggiando l’autovettura coloro che hanno deciso di effettuare il rinnovo. Va al riguardo considerato il possibile incremento del fenomeno dell’evasione, che potrebbe derivare, presumibilmente, anche all’impossibilità per molti di sostenere costi così elevati. Fenomeno quello dell’evasione per stroncare il quale da tempo si richiede  da più parti che vengano messe in campo tutte le iniziative del caso, sia aumentando il numero di persone addette al controllo sia attraverso ulteriori strumenti utili allo scopo “.

 

 

 

 

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