Violentava bambini dell’asilo in cui lavorava: arriva la condanna
Un 18enne è stato condannato a 14 anni di carcere: violentava bambini nell’asilo per cui lavorava. Almeno 8 i bambini abusati
Una storia agghiacciante, dai tratti raccapriccianti, arriva dal Regno Unito. A Torquay, nella contea del Devon in Cornovaglia, Jayden McCarthy, 18 anni, è stato condannato a 14 anni di carcere. L’accusa è delle più terribili: violenza sessuale a danno di minori. Il 18enne, infatti, come riportano i colleghi di Leggo, ha violentato bambine e bambini nell’asilo in cui lavorava come educatore.
Le violenze risalgono a due anni fa, periodo in cui McCarthy aveva appena 16 anni ed era ancora minorenne. Dopo che una piccola alunna dell’asilo aveva raccontato ai genitori ciò che le era successo, con dettagli orripilanti, era scattata la denuncia ai danni del giovane educatore.
Stando ai risultati delle indagini, sono almeno otto gli alunni di età compresa tra i due e i quattro anni di cui il 18enne avrebbe abusato sessualmente durante un periodo di due settimane e mezzo nel luglio del 2019. Al momento dell’assunzione, tuttavia, il ragazzo non aveva evidenziato attitudini pericolose né destato alcun tipo di sospetto.
Dopo la denuncia della famiglia della bambina, la polizia ha preso visione di ben 250 ore di video ripresi dalle telecamere a circuito chiuso della scuola. Le immagini documenterebbero almeno tredici abusi. Sul caso è intervenuto il procuratore Jason Beal, che ha confermato gli orribili accadimenti: “Queste aggressioni erano di grado variabile, dal toccare il bambino sopra i vestiti nelle sue zone intime fino ad un caso di violenza orale conclamato con una bambina“.
LEGGI ANCHE: TRAGEDIA IN CAMPANIA: MOTOCICLISTA PERDE LA VITA A SOLI 24 ANNI
Seguici su Facebook. Clicca qui.
Seguici su Instagram. Clicca qui
Seguici su Twitter. Clicca qui.
ARTICOLO PRECEDENTE
Ritiro Dimaro, lavoro in palestra per gli azzurri. Si smonta tutto
ARTICOLO SUCCESSIVO
Anticipazioni Amici 21: Maria crea un premio dedicato a Michele Merlo?
Lascia un commento