Vescovo di Teano vieta la comunione ai preti no vax

A Teano il vescovo vieta ai preti non vaccinati e ai no vax di distribuire la comunione ai fedeli. É polemica nel mondo ecclesiastico

Napoli. Come una vera e propria “caccia alle streghe”, i no vax  sono ormai presi d’assalto in ogni ambito. Che sia una necessità di cercare un capro espiatorio o un semplice tentativo di deresponsabilizzazione delle istituzioni non ci è dato sapere. Sta di fatto che anche nell’ambito ecclesiastico c’è chi ha limitato il vivere quotidiano dei no vax attraverso provvedimenti estremi. Come è accaduto a Teano.

Il Vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo Giacomo Cirulli ha deciso di limitare le attività ai non vaccinati e ai no vax. La diocesi comprende 46 comuni del Casertano ed il vescovo ha emesso un provvedimento diretto a tutti i preti non vaccinati. Si legge in fatti nel provvedimento quanto segue: «ogni attività pastorale, catechistica e formativa in presenza» e divieto di distribuire la comunione. Il decreto proibisce «la distribuzione dell’eucarestia da parte di sacerdoti, diaconi, religiosi e laici non vaccinati» e dispone «la sospensione, a partire da domenica 9 gennaio, fino a nuova comunicazione di ogni attività pastorale, catechistica e formativa in presenza».

Poi continua: «la situazione pandemica Covid-19 è in costante e grave peggioramento, si invita a rispettare e a far rispettare rigorosamente le norme di profilassi e igienizzazione per il contenimento della pandemia all’interno delle nostre chiese e nei locali di pertinenza. Inoltre durante la celebrazione le ostie sull’altare devono essere tenute rigorosamente coperte nei previsti vasi sacri».

Ti potrebbe interessare anche il seguente articolo: Vaccini a Napoli: oggi in centinaia in coda agli hub

SEGUICI ANCHE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK E RESTA SEMPRE AGGIORNATO CON OGNI NOTIZIA DI CRONACA, ATTUALITA’, SPORT, CULTURA, EVENTI, POLITICA, CORONAVIRUS, UNIVERSITA’ E TANTO ALTRO ANCORA: CLICCA Q U I E LASCIA UN M I   P I A C E