Verdi e il no al Napoli:”Non sono ancora pronto”
L’attaccante del Bologna spiega il motivo del suo rifiuto al Napoli. Non sente di avere ancora la maturità giusta per certi palcoscenici
NAPOLI, 17 GENNAIO – Il Napoli ha iniziato la settimana non al migliore dei modi. Si è passati dall’euforia del possibile approdo di Verdi alla corte di Sarri alla sua risposta negativa, in meno di 24 ore.
Il giocatore ha avuto tutto il tempo necessario per riflettere e dare la sua disponibilità. Il club azzurro gli ha concesso di trascorrere le vacanze invernali in modo sereno e ha aspettato anche un giorno in più per conoscere la sua scelta definitiva.
Una scelta che tutti si aspettavano fosse positiva, considerando l’accordo già preso tra le due società (17milioni più 3 di bonus ndr) e considerando il pressing dei suoi procuratori. Tutto presagiva la migliore conclusione per l’affare che avrebbe sconvolto la storia del mercato del Napoli.
Simone Verdi però ha detto no.
“Non è stato un no al Napoli ma in questo momento non volevo cambiare squadra per finire il mio processo di crescita. Ci hanno provato in tutti i modi, ma ho scelto io. Dovevo andarci con la testa giusta, non ho preso un treno ma ora dovrò dare di più a Bologna”.
La scelta del 9 rossoblù è apparsa quantomai sorprendente. Chi avrebbe rifiutato il Napoli, soprattutto in questo momento storico e soprattutto in questo momento del campionato? Il giocatore però ha preferito non rischiare di ‘bruciarsi’ e tentare un grande salto, che forse si sarebbe rivelato più grande delle sue attuali possibilità.
E’ lo stesso attaccante che lo specifica. E’ rimasto al Bologna per crescere ed essere pronto per un top club in futuro.
“Sono stato lusingato perché l’offerta era importante e ovviamente ci ho pensato molto prima di prendere una decisione. Non è stato un no al Napoli il mio, ma volevo restare al Bologna fino a giugno per continuare nel mio processo di crescita. Ho sempre pensato questa cosa e ho portato avanti la mia idea. Ero consapevole di essere cercato dalla prima della classe e che avrei potuto giocarmi l’Europa League e lo scudetto, ma ho scelto con serenità e il sorriso per ultimare il mio progetto qui”.
Eppure Giuntoli e Sarri ci hanno provato fino alla fine e in tutti i modi per convincerli. Ma, ovviamente, le loro parole hanno portato a scarsi risultati.
Ai colleghi di Sky Sport, è lo stesso Verdi a ringraziare pubblicamente la società azzurra per l’interessamento mostrato nei suoi confronti.
“Li ringrazio hanno provato a farmi capire i loro punti di vista ma con molta sincerità ho detto loro che non me la sentivo di lasciare il Bologna. Sono rimasto della mia idea, ma non ho pensato al fatto che avrei avuto meno spazio. In squadre come il Napoli non si può pensare di avere il posto garantito, ma devi dimostrare il tuo valore in ogni allenamento. Non abbiamo parlato di quello, ma per un grande salto così bisogna andarci con la testa giusta. Tutti hanno accettato la mia scelta perché sanno che mi rende felice”.
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