14 Luglio 2015

Valdifiori: “E’ un motivo di orgoglio essere qui”

Valdifiori, presentato oggi nel teatro di Dimaro, ha rilasciato la sua prima intervista come giocatore del Napoli

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“Per me questa è una grande occasione, dopo tanti anni di gavetta. Ringrazio il presidente che mi seguiva prima che arrivasse Sarri. Il fatto che ci sia il mister vuol dire sapere già cosa vuole. Lui non regala niente. Sono carico e voglioso di indossare questa maglia“. Esordisce cosi Mirko Valdifiori, mettendo subito in mostra la sua voglia di fare come già ha dimostrato ad Empoli. Uomo che è sempre mancato al Napoli davanti alla difesa, regista dalle doti sopraffine, Mirko con gli anni di sacrificio e gavetta nelle serie inferiori, ha dimostrato di essere pronto per una grande squadra di SerieA.

Mirko Valdifiori, parla poi della prossima stagione che vivrà da protagonista con la maglia azzurra e dei suoi obiettivi personali dando sempre priorità al Napoli: “Sono sorridente perchè sono felice di essere qui. E’ un motivo di orgoglio. Ho la consapevolezza di essere arrivato in un club che lotta per vincere. E’ una squadra che andrà in campo sempre con l’idea di vincere. Voglio mettermi alla prova anche in campo europeo. Mi farebbe piacere anche stare in nazionale, ma la priorità è il Napoli. Devo migliorare nelle conclusioni da fuori, ma adesso penso a lavorare e a mettermi a disposizione della squadra”. Valdifiori

Non mancano poi le parole per descrivere il modo di essere di Maurizio Sarri: “Il mister cerca di far capire alla squadra le sue idee di gioco, aspetto fondamentale. Il gruppo lo sta seguendo e per lui è importante. Il suo è un calcio aggressivo, dobbiamo riconquistare la palla per andare velocemente in porta. Con l’Empoli abbiamo raggiunto la salvezza disputando una grande annata. La maggior parte dei meriti ma alla cura maniacale del Mister e del suo impegno assiduo nei nostri riguardi.” 

Alla fine Valdifiori ha rilasciato dichiarazioni sui suoi nuovi compagni e sul presidente Aurelio De Laurentiis: “Ringrazio i compagni che mi hanno dato la chance di star bene, soprattutto Sepe, essendomi già amico ad Empoli. Nei metodi di lavoro vedo fiducia da parte della squadra nei confronti del mister. Jorginho è un grande giocatore che può riscattarsi con il centrocampo a 3, ha dimostrato tanto anche quando era a Verona. Il presidente era presente nel giorno della firma, mi ha messo a mio agio. Per un calciatore nuovo è importante il supporto del patron, è un attestato di fiducia. Lo ringrazio”

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