Vaccino Pfizer: l’azienda farmaceutica studia come conservarlo a 2-8 gradi
L’azienda farmaceutica Pfizer sta studiando come poter conservare il proprio vaccino a temperature più alte per più di cinque giorni
Il vaccino Pfizer è arrivato ma lo studio non si ferma. Questa volta l’azienda farmaceutica tedesca è di fronte a un problema cruciale: la temperatura di conservazione. Il siero della Pfizer, infatti, ha efficacia solo a temperature molto al di sotto dello 0 (si parla di -70°C), il che rende trasporto e conservazione più complessi. Per questo motivo, l’azienda sta studiando un modo per conservare il vaccino anti-Covid per più di cinque giorni tra i 2 e gli 8 gradi, ovvero la temperatura di un normale frigorifero.
A riportare la notizie l’agenzia di stampa Belga Radio 2 Belgio e confermato dalla stessa Pfizer: “Stiamo conducendo studi di stabilità per comprendere meglio ed estendere le condizioni di conservazione in condizioni meno fredde, inclusa la possibilità di estendere la durata di conservazione a 2-8 gradi C dove verrà utilizzato il vaccino”.
Uno studio che se portato al termine nel migliore dei modi potrà facilitare la campagna di vaccinazione. I primi riscontri dovrebbero ottenersi entro il primo trimestre di questo anno.
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