Vaccino italiano: partono i test al Pascale di Napoli

Il vaccino italiano giunge alla sua fase di sperimentazione presso il Pascale di Napoli. Ascierto: “un’ulteriore arma per l’immunizzazione”

Al via i test per il vaccino italiano anche presso l’Istituto dei tumori Pascale di Napoli. Il Covid-eVax (questo il nome del siero), sviluppato da Takis e Rottapharm Biotech, basa la sua formula su frammenti di Dna iniettati nel muscolo. In questo modo si attiva la produzione di una parte specifica della proteica spike del virus, che avvia una forte risposta immunitaria.

Secondo Ascierto, direttore dell’Unità di melanoma, immunoterapia oncologica e terapia innovative del Pascale, “Lo sviluppo di un vaccino a Dna sintetico rappresenta un’ulteriore arma per l’immunizzazione di massa“.

“Inizieremo la sperimentazione su un campione di una ventina di volontari dai 18 anni in su e affronteremo le due fasi previste dall’iter di verifiche”.

Con il via libera dell’Aifa la Fase I e II della sperimentazione potrà partire da questo mese, per avere i primi risultati tra tre mesi. Per la primavera prossima si dovrebbe arrivare alla Fase III, la più complessa prima del via libera. Lo studio coinvolgerà oltre all’ospedale partenopeo anche lo Spallanzani di Roma e il San Gerardo di Monza in collaborazione con l’Università Milano-Bicocca.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno.

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