Vaccini obbligatori: a rischio il rifornimento delle dosi
Preoccupazione all’Asl Napoli 1 per il rifornimento delle dosi dei vaccini: la copertura a Napoli è bassa, non si riesce a coprire il numero necessario
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Ugo Vairo, direttore dell’unità operativa tutela della salute del bambino e dell’adolescente dell’Asl Napoli 1 Centro, esprime immensa preoccupazione dopo il decreto legge varato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri. I vaccini diventati obbligatori sono 12 ed è a rischio la possibilità di avere a disposizione i quantitativi necessari.
«Ci stiamo organizzando – annuncia Vairo ai colleghi dell’ANSA – ma temiamo che le aziende non siano in grado di soddisfare le richieste in tempo utile: il rifornimento di dosi potrebbe essere a rischio»
Continua il direttore: «Per quello che riguarda le dosi antimorbillo, in tutta Italia ne servirebbero oltre 800mila e noi, in città, abbiamo una copertura molto bassa, sostanzialmente legata al credito, infondato, che i genitori danno a un’infondata relazione con l’autismo, tesi, peraltro, ampiamente smentita da recenti studi». Questa circostanza, quindi, fa lievitare notevolmente il numero dei vaccini da tenere pronti in vista dell’imminente avvio delle iscrizioni a scuola.
Vairo spera in una dilazione per i tempi di applicazione del decreto: «A causa dell’epidemia che c’è stata in Nord Italia – aggiunge – le dosi già scarseggiano, così come avvenne in occasione del falso allarme meningite». Inoltre, certificati finora rilasciati per le iscrizioni non sono più validi e vanno rifatti: quindi, ulteriore lavoro ma, sostiene Vairo, «noi siamo in pochi»
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