25 Luglio 2016

Un futuro da Film-Auro

Un futuro in un progetto Film-Auro, oltre a molti soldi, naturalmente e la metà dei diritti d’immagine, più una clausola da 100 milioni, in questo consiste l’offerta messa sul tavolo dal presidente del Napoli per convincere Icardi e soprattutto sua moglie Wanda per lasciare l’Inter e trasferirsi in Azzurro

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Non sarà contento Maradona, il Dio del Calcio non nutre alcuna simpatia per Mauro Icardi e sua moglie Wanda Nara, e non lo ha mai nascosto.

Diversi gli epiteti rivolti ai due coniugi e nessuno simpatico.

Il giudizio lo maturò ai tempi in cui la bella Wanda decise di tradire  e poi lasciare suo marito Maxi Lopez, ex di Catania, Chievo e Barcellona, con il giovanissimo amico Maurito all’epoca in forza alla Sampdoria.

E’ successo molto tempo fa, e da allora i due si sono sposati e hanno avuto un figlio, ma il tempo non riguarda l’uomo che tiene tra i piedi la leggenda e non lo ha mai dimenticato.

Intanto De Laurentiis è alle prese con la grana centravanti, Sarri avrebbe indicato proprio in Icardi il giusto sostituto del Pipita traditore, e siccome, come è noto, per muovere i pensieri di Mauro Icardi, che meno di una settimana fa ha giurato amore incondizionato a quell’Inter di cui è anche capitano, bisogna entrare nelle grazie della moglie manager ed ex “attrice” quale modo migliore che solleticarne la vanità?

Ed ecco che entra in gioco la Film-Auro. La società di produzione cinematografica del presidente del Napoli.

Aurelio ha offerto 5 milioni e mezzo a stagione netti per il ragazzo, il 50% dei diritti d’immagine e un ruolo per i due coniugi in un progetto cinematografico targato Film-Auro, più una clausola rescissoria di 100 milioni.

Del resto il Napoli aveva già mostrato interesse per il ragazzo quando esordiva in Italia con la maglia della Sampdoria, ma poi s’intromise l’Inter e non se ne fece più niente.

I coniugi Icardi sembrano convinti, non resta che convincere l’Inter. I nuovi proprietari Cinesi sembrerebbero propensi a privarsi del proprio capitano per una cifra che dovrebbe girare intorno ai 60 milioni, non uno sproposito in questo calcio da cifre folli, considerando che il ragazzo ha soli ventitré anni e ha già dimostrato di avere grandi doti.

Mancini ha fiutato aria di addio, e non ha tardato a mostrare il suo malcontento, non solo non sta essendo accontentato circa la campagna acquisti, ma se anche il suo giocatore più importante dovesse essere ceduto, allora anche lui potrebbe lasciare.

Intanto Icardi non è sceso in campo nell’amichevole estiva contro i francesi del PSG, non era nemmeno in panchina, il comunicato ufficiale parla di un dolore alla spalla ma gli esperti e i maliziosi ci hanno letto altro. 

Da un punto di vista tecnico, Icardi è un giocatore molto diverso da Higuaìn, è un terminale offensivo puro, grande fiuto del goal, tutto potenza, capace di fare reparto da solo, ma che non aiuta molto la manovra della squadra ed è poco propenso a venire incontro al gioco quando gli assist scarseggiano.

A questo dovrà pensare Maurizio Sarri, e se Icardi dev’essere che possa mettersi a disposizione molto presto, perché il Napoli non è l’Inter, il cui allenatore non curava molto il gioco corale, a differenza di Sarri che invece è maniacale nella cura dei dettagli ed è stato capace di migliorare persino un campione assoluto come il Pipita, aiutandolo a tirare fuori il meglio di sé.

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