20 Agosto 2022

Ucciso e fatto a pezzi, il movente del cruento delitto

Foto: il corriere

ucciso e fatto a pezzi

Ucciso e fatto a pezzi a Giffoni da moglie e due figli, viene fuori il possibile movente di un omicidio cruento ed efferato. Il caso

Ucciso e fatto a pezzi – Giornata terribile, ieri, per gli abitanti del paese delle nocciole. Giffoni si è svegliata, infatti, con l’agghiacciante notizia che la sparizione del panettiere Ciro Palmieri in realtà era stata un omicidio e che, a commetterlo, era stata proprio la moglie, che ne aveva denunciato la scomparsa il 30 luglio, insieme a due dei tre figli della coppia.

A rendere ancor più choccante una notizia già di per sé terribile, le modalità dell’omicidio stesso: una lite, poi l’aggressione, coltelli in mano, di moglie e figli, che continuano ad infierire sul corpo di Ciro anche dopo la sua caduta a terra e la sua morte.

Poi, la rimozione di una gamba, l’imbustamento e via verso il dirupo che ne avrebbe ospitato, nascondendoli, i resti.

I filmati delle videocamere di sorveglianza, prontamente sovrascritti ma recuperati dalle forze dell’ordine, hanno mostrato tutti i momenti di un crimine violentissimo, nato da una rabbia cieca, ingovernabile.

Il tutto, sotto gli occhi del terzo figlio della coppia, di soli 11 anni.

Ma perché questa furia omicida? Cosa ha portato la donna ed i due figli dell’uomo ad un crimine cosi violento?

Il movente pare vada rintracciato in un clima di violenza che si sarebbe respirato in casa Palmieri oramai da diversi anni.

Secondo quanto racconta qualche conoscente, in casa sarebbero scoppiate diverse liti, negli anni, per sedare le quali talvolta era stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine.

Un clima, a quanto pare, divenuto insostenibile per i 3 membri della famiglia che, probabilmente all’ennesima discussione, hanno reagito con ingestibile violenza.

Ovviamente al momento si tratta di ipotesi al vaglio degli inquirenti, e bisognerà capire se il 29 luglio, data dell’omicidio, sia scoppiata l’ennesima lite alla quale mogie e figli avrebbero risposto con un assassinio efferato e decisamente cruento.

Bisognerà inoltre stabilire se l’omicidio fosse premeditato e chiarire in modo definitivo le cause dello stesso.