Uccisione Ugo, comunità di recupero per il complice
Uccisione Ugo Russo: comunità di recupero per il complice 17enne indagato per concorso in tentata rapina aggravata
Uccisione Ugo Russo: disposto il collocamento in comunità di recupero per il complice del sedicenne che nella notte tra sabato e domenica scorsi aveva cercato di rubare l’orologio ad un carabiniere di 23 anni.
Il diciassettenne era alla guida del motorino mentre Ugo metteva a segno la rapina ai danni del carabiniere.
Il legale del complice 17enne, Mario Bruno, ha dichiarato: “Il ragazzo ha confermato che era la prima volta che commetteva un’azione di questo genere e che, quella sera non aveva compiuto altre rapina prima di quella sfociata in tragedia”.
Al termine dell’interrogatorio di garanzia, il gip Draetta ha convalidato il provvedimento di fermo emesso nei confronti del giovane dal pm Cerullo della Procura dei Minorenni.
Sempre secondo quanto dichiarato dal legale, Mario Bruno, i due ragazzi stavano cercando di mettere a segno la rapina al fine di racimolare soldi per andare a ballare in discoteca. Mai avrebbero immaginato che quella rapina sarebbe poi sfociata in una vera e propria tragedia.
Il complice diciassettenne, indagato per concorso in tentata rapina aggravata, sarebbe stato trasferito in comunità già nel pomeriggio di oggi.
Continua a rimanere informato sulle ultime notizie seguendo la nostra pagina Facebook cliccando QUI.
ARTICOLO PRECEDENTE
Coronavirus, probabili tre casi a Napoli: una madre e due figlie
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento