Tullio Pironti: batteremo questo virus

Il libraio ed ex pugile Tullio Pironti è felice della riapertura: «Mi auguro che qualcuno troverà un vaccino»

NAPOLI – Le librerie a Napoli riapriranno lunedì 27 aprile, come le pizzerie. La riapertura porterà dubbi concreti riguardo il proprio futuro, poiché le misure di distanziamento non saranno semplici da attuare in luoghi che sono simbolo di ritrovo.

Lo storico libraio ed editore napoletano, Tullio Pironti, è però fiducioso. «Lunedì riapriamo, anche se so che per leggere un buon libro bisogna avere la serenità e le persone sono preoccupate ora» – dichiara ai microfoni dell‘Ansa.

In questi giorni il libraio si trova nella sua libreria a Piazza Dante a riordinare gli scaffali e pulire la polvere accumulata da questi – quasi – due mesi di quarantena. Il suo negozio si trova su una strada simbolo di cultura, all’ingresso Port’Alba, dove molte librerie si susseguono. Una strada molto caratteristica, nella quale bancarelle di libri usati e non si susseguono per tenere compagnia ai migliaia di passanti.

Pironti è forte e non si lascia abbattere. «Questo virus» – dice – «si combatte difendendoci, come quando sali sul ring e hai davanti un avversario molto pericoloso. Devi stare attento, valutarlo bene, capire se e come lo puoi battere. Mi auguro che abbia dei punti deboli e così questa pandemia finirà.»

«Dobbiamo contare sulla scienza» – conclude Pironti – «aspettare se i ricercatori trovano qualcosa per combattere e mi auguro che qualcuno troverà un vaccino».