28 Aprile 2023

Truffa del resto sbagliato ad Acerra: come agiscono

Truffa del resto ad Acerra. Truffato commerciante all'interno del proprio negozio di ortofrutta: "Mi hai dato dieci euro in meno"

truffa del resto

Truffa del resto sbagliato in un negozio di Acerra. I fatti si sono verificati nella giornata di ieri, dove un commerciante (proprietario di un piccolo negozio di frutta e verdura) è stato truffato da un malvivente, che lo ha accusato di avergli consegnato un resto inferiore rispetto a quello corretto.

Molti la chiamano “truffa del rendez moi“, vale a dire “truffa del resto”, ma in cosa consiste? Grazie alle immagini della videocamera di sorveglianza collocata all’interno dell’esercizio commerciale è stato possibile capire in che modo agiscono i malviventi.

Dai frame analizzati si vede chiaramente il cliente, dopo aver ricevuto il resto, nascondere rapidamente una banconota da 10 euro ricevuta dal negoziante pochi secondi prima. In seguito il truffatore riferirebbe a quest’ultimo di aver ricevuto una somma di denaro inferiore.

“Ha speso 2.50€, ha pagato con una banconota da 20€ e gli ho dato 17.50 di resto. Lui ‘fregandosi’  il 10€ dice di aver ricevuto solo 7.50.”- ha raccontato il titolare del negozio “L’orto di Gennaro” rivoltosi al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli. “Che vergogna. Pur di rubare pochi spiccioli, che rappresentano comunque un danno per chi lavora e deve andare avanti un’attività, sono disposti a tutto. ”-ha commentato Borrelli con il rappresentante locale del Sole che Ride Rosario Visone – “Chiediamo a tutti di fare molta attenzione anche perché questo genere di truffa può costare anche caro. Alle Autorità invece chiediamo di monitorare il fenomeno che va avanti già da un bel po’.”

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