Tragedia in famiglia: la maestra Ornella uccisa dal marito a Napoli
Tragedia in famiglia nel napoletano: Ornella, Insegnante di 39 anni, uccisa dal marito a Napoli. Le colleghe: “Racconteremo la tua dolcezza”
Ennesimo femminicidio nel napoletano. La tragedia avviene infatti a Scampia, dove un uomo ha ucciso la sua moglie di 39 anni dopo un’animata discussione. A riportarlo è Fanpage. La chat su cui scrivevano tutte le colleghe della vittima si chiama ora “Amici di Ornella”. Ornella Pinto, 39 anni, era un’insegnante napoletana.
Ecco i messaggi delle colleghe, che provano a rendere omaggio alla donna, che ha perso la vita nella tragedia in famiglia: “Bellezza 10, me lo hanno detto le mie alunne, ci fa sembrare giovani e belle”. Era il periodo in cui “giovani e belle – continua la docente – sognavamo e progettavamo il nostro futuro incerto da insegnanti. Magari l’incertezza del futuro fosse stata legata solo al lavoro! Purtroppo quando si perde la quotidianità dei rapporti, si perde molto delle persone, ma per fortuna non tutto. E noi che ti abbiamo lasciata innamorata del tuo progetto di vita condivisa con lui qualche anno fa, ti abbiamo ritrovata al tg, distrutta da quel mostro che si era travestito da principe. E proprio non riusciamo a capacitarci di tutto ciò”.
LA TRAGEDIA IN FAMIGLIA: LA COLLEGA CHIEDE GIUSTIZIA PER ORNELLA- “Conserviamo il tuo senso profondo del dovere, il tuo amore smisurato per i bambini, per gli adolescenti, per i nostri alunni, specie per quelli in difficoltà, per i quali non ti sei mai risparmiata, mai. Conserviamo tutta quanta la tua dolcezza, le tue parole rassicuranti fino a qualche giorno fa sulla questione vaccino. E chissà quante ne hai avute per chiunque, senza mai lasciare trapelare che, forse, avevi bisogno tu di non sentirti sola. Quanta amarezza, che ingiusta è la vita. Tutti parlano di giustizia che ti sia resa, sperando che l’artefice di questo incubo marcisca in galera… eppure non possiamo fare a meno di dire che la vera giustizia doveva essere altra… giusto sarebbe stato proteggerti in ogni modo da quell’assassino.”
Il ricordo di Ornella Pinto: donna dalla dolcezza smisurata
“Giusta sarebbe stata la tua possibilità di essere serena e felice, senza lui. Giusto sarebbe stato regalare a tutti la tua bellissima e timida risata, giusto sarebbe stato vederti crescere Daniele in modo meraviglioso così come stavi facendo. La tua paura e il tuo dolore hanno gelato il sangue a tutti noi tuoi colleghi del Vittorio Veneto nel biennio 2014/15- 2015/16, e se c’è una sola cosa giusta che possiamo fare d’ora in poi e che ti promettiamo, è che racconteremo a tutti gli alunni che incontreremo la dolcezza col tuo nome, e la violenza con ciò che hai dovuto subire. Faremo in modo che anche la più fragile delle nostre ragazze ritorni a sorridere e a sperare in un futuro migliore per tutti, raggiungendo bellezza 10, senza filtro però, così come ti sei sempre donata a noi tutti, senza filtro. Con amore e stima e col cuore infranto, tuoi amici di “Rimpatriata V.V.”
Una tragedia in famiglia quella che si è registrata nel napoletano che dall’inaudito. Una violenza pazzesca. Un marito che uccide la sua donna con ben 12 coltellate. La comunità intera è in lutto. Sgomento chiaramente tra le colleghe, che hanno voluto ricordarla e omaggiarla per la straordinaria personalità che metteva sempre a disposizione per i suoi alunni e per le persone a cui voleva bene.
SEGUCI ANCHE SU FACEBOOK. CLICCA QUI.
ARTICOLO PRECEDENTE
Hernandez e il post su Instagram contro Pasqua: FIGC apre inchiesta
ARTICOLO SUCCESSIVO
Villa Literno, trovato impiccato in un casolare: scomparso da giorni
Lascia un commento