Tragedia in carcere, un detenuto al 41 bis si è impiccato nella cella

Presso il carcere di Avellino, un detenuto al 41 bis si è impiccato al termosifone presente all’interno della cella

Una tragedia si è consumata presso il carcere di Avellino dove un detenuto al 41 bis si è impiccato al termosifone presente all’interno della sua cella. Secondo quanto riportato dal quotidiano online “Il Fatto Vesuviano”, la morte sarebbe avvenuta nel pieno della notte.

Ad informare i maggiori organi di stampa è stato il SAPPE ( Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria), attraverso i suoi vertici nazionali e regionali, Donato Capece ed Emilio Fattorello.

L’ autore del folle gesto è un uomo di 55 anni, di origini pugliesi, in attesa di giudizio per reati associativi.
Al momento sono in corso le indagini da parte degli agenti di Polizia.

I vertici del SAPPE, a seguito della tragedia, hanno chiesto al Ministro della Giustizia, Cartabia, di individuare soluzioni ai problemi penitenziari che affliggono il carcere di Avellino.

Queste le loro parole riportate da “Il Fatto Vesuviano”:
“Si tratta di una notizia che desta sconcerto. C’è bisogno di un ripensamento complessivo della funzione della pena e del ruolo del carcere”.

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