24 Ottobre 2024

Tragedia a Sharm El-Sheikh: morto Pasquale Caputo durante una vacanza

Eboli è in lutto per la prematura scomparsa di Pasquale Caputo, un giovane di 35 anni deceduto in Egitto

wikipedia

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Tragedia a Sharm El-Sheikh – La città di Eboli è in lutto per la prematura scomparsa di Pasquale Caputo, un uomo di 35 anni, deceduto inaspettatamente durante una vacanza a Sharm El-Sheikh, in Egitto.

Pasquale si trovava in viaggio con la moglie, cercando un momento di relax, quando, nella mattinata di ieri, ha subito un grave malore.

Le cause esatte del decesso sono ancora da chiarire, ma si ipotizza che possa essere stato colpito da un malore mentre faceva il bagno o durante un’immersione subacquea.

Tragedia a Sharm El-Sheikh: le indagini in corso

Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità locali, l’incidente si è verificato intorno alle 10 del mattino. Gli investigatori stanno esplorando due possibili scenari: la prima ipotesi suggerisce che Pasquale abbia avvertito un malore improvviso mentre nuotava; la seconda indica un malore durante un’immersione, spinto dai racconti di altri turisti.

In entrambi i casi, i soccorsi sono stati immediati, ma per Pasquale non c’è stato nulla da fare. La moglie, testimone della tragedia, ha immediatamente contattato i familiari in Italia.

Il cordoglio della comunità

La notizia della morte di Pasquale ha colpito profondamente Eboli. In via Salita Ripa, dove vive la famiglia Caputo, il dolore è evidente.

La madre di Pasquale, in lacrime, ha commentato: «È stato come una scudisciata. Non possiamo crederci, erano partiti per trovare un po’ di serenità dopo un periodo difficile». Attualmente, la salma di Caputo si trova ancora in Egitto, e il rimpatrio potrebbe richiedere tempi complessi. La famiglia ha già avviato le pratiche necessarie tramite un’agenzia funebre.

Una perdita che segna l’intera comunità

Amici e parenti si sono uniti nella serata di ieri per ricordare Pasquale Caputo. Descritto come una persona gentile e sempre pronta ad aiutare, Pasquale ha lavorato come fruttivendolo e poi in una fabbrica locale. «Era un gran lavoratore, si adattava a tutto e non si tirava mai indietro», hanno riferito amici increduli per l’accaduto.

I messaggi di cordoglio hanno iniziato a diffondersi rapidamente. L’intera comunità di Eboli si stringe attorno alla famiglia Caputo, mostrando solidarietà e affetto in questo difficile momento. Il ricordo di Pasquale, con la sua gentilezza e dedizione al lavoro, rimarrà impresso nei cuori di chi lo ha conosciuto.

Attesa per il rimpatrio e il funerale

Resta incerta la tempistica per il rientro della salma, che potrebbe richiedere fino a dieci giorni per completare tutte le pratiche burocratiche. Solo allora sarà possibile organizzare il funerale.

La famiglia Caputo, già segnata da un lutto grave in passato con la scomparsa del padre di Pasquale, si trova ora a fronteggiare un’altra tragedia.

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