Terremoto a Napoli oggi: due forti scosse ai Campi Flegrei

Terremoto a Napoli oggi – Altre due nuove scosse si sono verificate nella tarda mattinata di oggi nella zona vulcanica dei Campi Flegrei nella zona occidentale della Città Metropolitana di Napoli.

Terremoto a Napoli oggi, le due scosse:

ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 19: quarta scossa della giornata questo pomeriggio alle 18.33, con epicentro sempre i Campi Flegrei e un intensità di magnitudo 1.7 e una ancora più forte alle 17.35 di magnitudo 2.8.

I due eventi tellurici, nitidamente avvertiti alla popolazione, si sono verificati alle ore 13.53 e 13.56.

Secondo quanto riportato dal sito ufficiale dell”Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia le due scosse hanno avuto una intensità di magnitudo 2.1 la prima e di 1.0 la seconda e una profondità di circa 1km.

Una altra scossa si era verificata invece stamattina alle ore 10.14 sempre con epicentro i campi flegrei e con un magnitudo di 1.1.

Le tre scosse di oggi si aggiungono ad un vero e proprio sciame sismico in atto nelle ultime 36 ore: infatti solo nella giornata di ieri erano state registrate ben 14 scosse di terremoto.

Campi Flegrei le scosse registrate nella giornata di ieri:

Secondo quanto viene riportato dal sito dell’INGV, le quattro scosse si sono verificate dalle ore 14.29 la prima sino all’ultima delle 15.50: la più intensa è stata quella delle 15.08 di magnitudo 1.3 ad una profondità di soli 2 km.

Nella notte altre 10 scosse si sono verificate invece nella notte a partire dalle 1.39 di questa notte con una scossa di magnitudo 1.5 sino alle prima luci dell’alba con la decima scossa alle 7.58 di magnitudo sempre 1.5: la più forte di questa notte è stata registrata alle 5.18 di questa mattina con una forza di magnitudo 2.1.

Alcune ore di tregua e la terra è iniziata a tremare nuovamente a partire da questo pomeriggio con le altre quattro scosse suddette per un totale di 14 scosse nelle ultime 18 ore.

Grande la preoccupazione per i cittadini residenti nella zona dei Campi Flegrei che oramai da diversi mesi convivono con i continui terremoti in una delle zone che ricordiamo essere tra le più pericolose aree vulcaniche attive.

Al momento non si segnalano danni a cose e persone: resta naturalmente la preoccupazione.

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