Tangenziale di Potenza: muoiono madre e figlio studente della FedericoII

Tangenziale di Potenza, incidente mortale: muoiono madre e figlio 20enne studente della Federico II di Napoli

Tangenziale di Potenza, incidente mortale: muoiono madre e figlio 20enne studente dell’Univesità Federico II di Napoli.

Il tremendo incidente sulla Tangenziale di Potenza è avvenuto il 3 gennaio quando madre e figlio si trovavano a bordo della propria Fiat 16 per accompagnare la donna alla Guardia Medica di Filiano: molto probabilmente l’auto è finita fuori controllo per via del manto stradale ghiacciato.

Il personale del 118 era immediatamente intervenuto sul posto liberando i corpi dei due dalle lamiere: purtroppo per la madre non c’è stato nulla da fare, mentre per il figlio 20enne è toccata la stessa sorte poche ore dopo mentre si trovava ricoverato in rianimazione.

La donna Pompea Allegretti di anni 58 era un medico e si stava recando sul posto di lavoro, mentre il figlio 20enne si chiamava Salvatore Raimondi ed era uno studente di Giurisprudenza dell’Università Federico II  di Napoli.

Oggi, a distanza di qualche giorno dal terribile schianto sulla Tangenziale di Potenza, sono arrivati i messaggi di cordoglio da parte dell’Università che ha appreso con qualche giorno di ritardo la terribile notizia.

Questo è il messaggio dei Rappresentanti degli Studenti del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Federico II e pubblicato sui social:

La Rappresentanza Studentesca, a nome dell’intera comunità degli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza, partecipa commossa al dolore della famiglia del giovane collega, Salvatore Raimondi, deceduto insieme alla madre in un gravissimo incidente.

Al cordoglio si è unito il Direttore del nostro Dipartimento, il prof. Sandro Staiano, il quale ci ha fatto pervenire il messaggio, di seguito riportato.

‘Ci è arrivata, in queste giornate difficili per tutti, la notizia della morte di Salvatore Raimondi, un nostro giovanissimo studente, e della madre, in un terribile incidente stradale. Una vita spezzata a diciannove anni, quando tutte le possibilità sembrano aperte innanzi a uno sguardo fresco e fidente, e lo sono, e ogni obiettivo è possibile. Ne siamo tutti addoloratissimi: come comunità esprimiamo commossa vicinanza alla famiglia e il nostro cordoglio’ “.

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