Tampon tax: l’IVA sugli assorbenti scende al 10%

Tampon tax: l’IVA sugli assorbenti passa dal 22% (la stessa dei beni di lusso), al 10%. Arriva la conferma al termine del Consiglio dei Ministri

I prodotti per le mestruazioni non saranno più considerati dei beni di lusso. E’ questo ciò che emerge dall’approvazione dei Documento programmatico di Bilancio da parte del Consiglio dei Ministri. La tampon tax, ovvero l’IVA sugli assorbenti passa dal 22% (per i beni di lusso), al 10%, una riduzione fondamentale, una prima tappa forse per raggiungere la quota del 4%. E’ un piccolo passo, considerando che addirittura il tartufo è tassato al 10% e che altri Paesi europei hanno già preso questa misura e altre simili.

La conferma arriva nella tarda sera di ieri, con un comunicato da Palazzo Chigi, al termine, appunto del Consiglio dei Ministri. Non è però una misura discussa da poco, Giuseppe Civati (ex PD) con il partito Possibile, ne parlava già sei anni fa, quando il discorso però non era così acceso come oggi.

Inoltre, Laura Sparavigna (consigliera comunale di Firenze), e Lucrezia Iurlaro (presidente dell’associazione Tocca a noi), stanno portando il Tampon Tax Tour dalla Sicilia al Trentino per spiegare appunto che gli assorbenti non sono beni di lusso, ma essenziali: le persone non possono scegliere se usarli o no, ma lo Stato può decidere se e quanto tassarli.

Fonte: Il Corriere della Sera.

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