Suicidio Pupo: la testimonianza del cantante

Il noto cantante e conduttore televisivo Pupo racconta i peggiori momenti della sua vita:”Ho pensato al suicidio. Ora sto bene”

Pupo si racconta ai microfoni di Libero e spiega quali sono stati i momenti della sua vita. Tutto risale agli anni 80 quando perse tutto e voleva addirittura suicidarsi. Arrivò a pochi centimetri dal togliersi la vita gettandosi da un viadotto.

Racconta dei momenti di difficoltà e di quando cercò di recuperare i debiti con le banche attraverso il gioco d’azzardo. Tutto poi si complicò fino al punto tale da decidere di suicidarsi.

“La banca mi chiedeva cinquanta milioni che io non avevo. Così cercai fortuna al Casinò ma persi altri 40 milioni. Al ritorno verso casa mi fermai sul cavalcavia tra la Toscana e l’Emilia andai verso il bordo del viadotto”.

“Improvvisamente passò un camion che letteralmente mi spostò con l’aria fatta con la sua velocità risvegliandomi dal torpore. Mi salvò la vita. Da quel momento ho recuperato tutto”.

Pupo si salvò solamente grazie a quel camion che passava per caso per quella strada. Ora però sta bene e come raccontano i colleghi di HuffPost è più sereno grazie anche all’aiuto dei due suoi amori, Anna e Patricia. La prima è sua moglie dal 1974, la seconda invece è la fidanzata.

Sì, Pupo è innamorato di entrambe le donne ed è proprio lo stesso cantante ad ammettere che vanno tutti d’accordo, anzi le due sono anche diventate amiche.