5 Ottobre 2023

Stese a Casalnuovo getta nel panico i residenti: “Possono uccidere i nostri figli!”

Immagine di repertorio

Brian Thompson, napoli sparatoria

E’ Far West nell’hinterland di Napoli. Infatti, si continua a sparare tra le strade dei comuni siti al Nord di Napoli generando non poca paura tra i residenti, uniche vere vittime di questi eventi. Ultimo, in ordine cronologico, sono gli spari che si son avuti nella notte tra il 27 e il 28 settembre a Licignano, frazione di Casalnuovo di Napoli. La denuncia arrivata a Francesco Emilio Borrelli è stata fatta da un donna residente della zona. Quest’ultima ha raccontato di come un gruppo di uomini abbia sparato all’impazzata, colpendo anche delle finestre.

Stese a Casalnuovo, la denuncia di un residente

Stese a Casalnuovo. Come si raccontava, la denuncia arriva da un residente di Licignano. Così scrive al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra: “Qui rischiamo che ci sparino in casa e di trovarci un figlio morto mentre dorme nel suo lettino”.

Prendendo contezza della notizia, il deputato Francesco Emilio Borrelli l’ha così commentata:
Si è nettamente superata la soglia critica. L’hinterland napoletano è devastato dalla deriva criminale che ogni giorno rischia di fare strage tra gli innocenti. E’ in corso una guerra tra anti-Stato e Stato che quest’ultimo ora sta perdendo ma, avendone i mezzi, deve ribaltare la situazione. Non si possono più lasciare questi territori in balia di pazzi criminali che seminano il terrore nelle strade. Occorre una task-force per fermarli e poi lo Stato non dovrà mai più sparire da qui. La cosa inquietante è che la parrocchia locale invece di prendere posizione contro questa deriva criminale aveva deciso di celebrare una messa per il boss della mafia Matteo Messina Denaro. Contro la camorra e le stese invece silenzio assoluto“.

Fonte articolo: Il Meridiano News

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