Stazione della Cumana di Montesanto intitolata a Petru Birladeanu, vittima della criminalità

Stazione della Cumana di Montesanto intitolata a Petru Birladeanu vittima innocente della criminalità organizzata

[asd1] Stamattina alle 10,30, LIBERA contro le Mafie – Presidio Vomero-Arenella – e la Fondazione Pol.i.s. in una cerimonia pubblica intitoleranno la Stazione della Cumana di Montesanto a Petru Birladeanu, vittima della criminalità organizzata.

La data è stata scelta perché nello stesso giorno di 7 anni fa, nel 2009, un commando di 8 uomini con volto coperto esplose diversi colpi di pistola solo per rimarcare la propria egemonia sul territorio, uno dei quali colpì Petru che ogni giorno, col suono del suo organetto, accompagnava i numerosi viaggiatori che transitano per la stazione di Montesanto.

Purtroppo Petru colpito gravemente si spense, nell’indifferenza della gente, tra le braccia della moglie Mirela.

Mirela oggi è in Romania ma i giovani del Presidio di LIBERA hanno comunque scelto di intitolare la stazione a Petru per onorare la sua memoria, dimostrando che la sua morte non è avvenuta invano, #noninvano.

L’inaugurazione vedrà la partecipazione del Presidente EAV, Umberto De Gregorio e l’intervento del Presidente della Fondazione POLIS, Paolo Siani, il referente di LIBERA in Campania Fabio Giuliani e la presenza dell’Assessore regionale all’Istruzione e alle Politiche Sociali, Lucia Fortini.

Partecipano all’iniziativa il Coordinamento Campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, per cui presenzierà il Presidente Alfredo Avella e la Fondazione Silvio Ruotolo Onlus.

Il Presidio di LIBERA ha dichiarato che si tratta di “un importante traguardo che è stato possibile raggiungere grazie al supporto delle realtà territoriali e delle istituzioni, in particolare dell’Assessorato all’Istruzione e alle Politiche Sociali della Regione Campania, impegnato anche sui temi della legalità, e della Presidenza dell’EAV” aggiungendo che “tutto ciò è stato possibile anche grazie al contributo di tutti, insieme siamo riusciti ad andare oltre l’indifferenza che aveva accompagnato gli ultimi istanti della vita di Petru”.

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