9 Maggio 2016

Startup innovative: una risorsa per il sistema paese

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Startup Innovative, Convegno Nazionale organizzato da Regione Campania con la Federico II e la Fondazione Ricerca e Imprenditorialità

[ads1] Stamattina presso il Centro congressi della Federico II alle ore 9, organizzato dalla Regione Campania, attraverso Sviluppo Campania, con l’Università degli studi di Napoli Federico II e la Fondazione Ricerca e Imprenditorialità si è tenuto il Convegno Nazionale su “Startup Innovative: una risorsa per il sistema paese”.

Al convegno hanno partecipato figure di spicco nel mondo delle istituzioni, delle università e delle grandi imprese italiane, tra le quali segnaliamo Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, Mauro Moretti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo–Finmeccanica nonché Presidente della Fondazione Ricerca & Imprenditorialità, Domenico Arcuri, AD di Invitalia, Roberto Cingolani, Direttore scientifico Istituto Italiano di tecnologia, Massimo Inguscio, Presidente Consiglio nazionale delle Ricerche, Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II e Innocenzo Cipolletta, Presidente del Fondo Italiano d’Investimento.

Il Convegno è stato strutturato in quattro sessioni tematiche: “Il ruolo dell’Università e dei Centri di Ricerca e alta Formazione”; “Il ruolo delle grandi Imprese”; “Le Politiche per le Startup innovative” e “Le prospettive del Venture Capital in Italia”.

L’appuntamento è stato un momento di riflessione sulle recenti esperienze in fatto di startup innovative allo sviluppo dell’economia nazionale (riconoscimento ufficiale con il Decreto crescita 2.0 del 2012), è stato l’occasione per delineare iniziative concrete e politiche volte a fare delle nuove imprese innovative un cardine essenziale nello sviluppo dell’innovazione a livello di sistema paese.

Nel corso dell’evento, inoltre, è stato conferito il  premio Research Transfer Award, con il quale si è voluto offrire un riconoscimento ai docenti universitari che maggiormente si sono distinti per il ruolo assunto nel trasferimento tecnologico alle società e al mondo produttivo.

Tra i docenti universitari che si sono distinti come titolari di brevetti internazionali e come fondatori di Spin-off della ricerca, il premio è andato a Paolo Dario, direttore dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna.

I premiati sono stati selezionati in seguito ad un’attività di ricognizione di candidature che ha portato ad un elenco di trenta nominativi, appartenenti a sedici diverse istituzioni universitarie italiane. Oltre a Paolo Dario, sono stati premiati Antonello Cutolo, docente all’Università del Sannio di Benevento; Alfredo Nicosia, docente all’Università Federico II di Napoli; Alessandro Sannino, docente all’Università del Salento di Lecce; Marco Cantamessa, docente del Politecnico di Torino; Riccardo Pietrabissa, docente del Politecnico di Milano.

All’incontro era presente l’Assessore per l’internazionalizzazione, Startup e Innovazione della regione Campania, Valeria Fascione che ha dichiarato: “La Regione Campania punta molto sul ruoloFASCIONE che le startup possono avere per promuovere l’innovazione sul nostro territorio ma è anche evidente che le startup da sole non bastano, c’è bisogno di policy per l’innovazione e, come si dice in Europa, abbiamo bisogno di Open Science ed Open Innovation e di essere aperti al mondo“, per poi concludere che “la Regione Campania ha immaginato un set di politiche molto articolato che possa cogliere le esigenze delle startup e delle PMI, a seconda del loro livello di sviluppo. Abbiamo lanciato da poco un bando per promuovere animazione e accelerazione di impresa sul territorio”.

Presente anche il Prof. Massimo Inguscio, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche che ha dichiarato “La ricerca è un investimento. Per quanto riguarda poi la ricerca pubblica di un ente come il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il nostro compito è quello di liberare la fantasia dei ricercatori e far in modo che l’innovazione si traduca in ricchezza economica. Il convegno di oggi è molto importante perché – mettendo a confronto gli attori influenti nello sviluppo futuro delle startup – ci ha consentito di riflettere anche su come questa fantasia si possa tradurre in ricchezza, quindi in meccanismi per facilitare la creazione delle startup”.

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