Sophia Loren su Lina Wertmüller: “sono profondamente addolorata”
Sophia Loren ricorda Lina Wertmüller: “È scomparso un mito che verrà a mancare per sempre. Per me è come se fosse morto un familiare”
Il mondo del Cinema e più in generale quello dello spettacolo, sono in lutto. La scomparsa di Lina Wertmüller – morta oggi all’età di 93 anni a Roma – ci porta via una grande icona italiana del grande e del piccolo schermo del Novecento. Sono tante le frasi di cordoglio e molti gli attestati di stima che si stanno susseguendo in queste ore da parte di amici, colleghi e collaboratori. Tra queste, particolare rilevanza hanno le parole di Sophia Loren, che, intervistata da Adnkronos, ha voluto ricordare così la regista: “Sono profondamente addolorata. È scomparso un mito che verrà a mancare per sempre. Per me è come se fosse morto un familiare”.
Sophia Loren e Lina Wertmüller hanno lavorato insieme per la prima volta nel 1978, in occasione delle riprese del film “Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici”. La star napoletana ha interpretato per l’occasione Titina Paternò, protagonista del film diretto dalla regista romana. La pellicola è particolarmente nota in quanto vanta il record nel Guinness dei primati come titolo – nella sua versione estesa – più lungo di un film nella storia del cinema.
Loren e Wertmüller si sono poi ricongiunte sul grande schermo quasi trent’anni dopo, nel 2004, sul set del film “Peperoni ripieni e pesci in faccia”, mentre nel 1990 e nel 2001 avevano collaborato ai progetti televisivi “Sabato, domenica e lunedì” e “Francesca e Nunziata”, film con il quale la regista era riuscita a far recitare Sophia Loren in Italia dopo diversi anni di assenza.
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