2 Febbraio 2022

Soluzione fisiologica al posto del vaccino: in manette infermiera

immagine di repertorio

Covid: somministrava soluzione fisiologica al posto del vaccino in cambio di 250 euro. Arrestata un’infermiera

«Ho portato qui un amico no-vax che si è convinto, ma siccome ha paura dell’iniezione ci penso io a fargli il vaccino»: così accedeva agli hub vaccinali dove in passato aveva prestato servizio e iniettava la soluzione fisiologica al posto della vera dose ai pazienti no-vax per fargli ottenere il Green pass. Arrestata un’infermiera di Piacenza.

In cambio, per ogni dose iniettata, chiedeva 250 euro. La donna, 50 anni, è finita in carcere insieme ad un collaboratore che si occupava di trovarle i clienti.

L’infermiera, secondo quanto riportato da “Il Riformista”, regolarmente vaccinata, è stata arrestata con l’accusa di corruzione e falso. Le indagini sono partite in seguito ad un esposto dell’Ausl.

Stando alle ricostruzioni della Procura, i no-vax si rivolgevano a una farmacia del posto dove l’infermiera prestava servizio. L’operatrice sanitaria li accompagnava in un hub vaccinale, fingeva di somministrare la dose per poi fargli ottenere la certificazione verde.

Pochi giorni fa sono stati arrestati altri due infermieri, questa volta dell’Asl di Napoli 1, che, in cambio di soldi, fingevano di iniettare vaccini.

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