Sinner si fa rimontare ai quarti di finali da Djokovic. L’italiano si arrende dopo cinque set e tre ore e mezza di ”battaglia”
Dopo il forfait della scorsa settimana per positività al Covid di Matteo Berretti, un altro italiano oggi dice addio al sogno Wimbledon. Jannik Sinner ha ceduto a Novak Djokovic la semifinale del prestigioso torneo di tennis. Il serbo ha vinto in rimonta: 5-7, 2-6, 6-3, 6-2, 6-2. Dopo una maratona di 3 ore e 35 minuti è uscito a testa alta dal Campo Centrale.
Considerato un talento precoce, uno dei migliori tennisti della sua generazione e uno dei più forti italiani di sempre, Sinner si è inchinato all’esperienza del croato. In 37 minuti Jannik era avanti di due set, sfiorando quasi l’impresa sul campo inglese. Ma l’esperienza e l’orgoglio del serbo sono entrati poi in gioco e ha rimontato la gara. Nel finale Sinner subisce anche una storta alla caviglia, e con grande sportività è stato l’avversario ad aiutarlo a sollevarsi da terra.
A complimentarsi della grande gara disputata dall’italiano è stato lo stesso Djokovic a fine match: “Complimenti a Jannik, è destinato a diventare un vero campione, ha giocato benissimo”.
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