Il sindaco di Cantù denunciato per oltraggi
Il sindaco di Cantù, Claudio Bizzozero, denunciato da due avvocati di Pomigliano d’Arco per “offese alla città di Napoli”. La querela è stata depositata oggi alla procura di Nola. Gli avvocati sono Giuseppe Gragnaniello, del foro di Napoli, e Antonio Rea, civilista di Nola. La denuncia è in vece della Città Metropolitana
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Non si placa la polemica contro le offese contro la città di Napoli pronunciate da Claudio Bizzozero, sindaco di Cantù.
Una denuncia-querela contro il sindaco di Cantù, città in provincia di Como a pochi chilometri dalla frontiera svizzera, è stata oggi presentata alla procura di Nola. Gli autori della denuncia sono due avvocati di Pomigliano d’Arco.
I legali, Giuseppe Gragnaniello del Foro di Napoli e Antonio Rea, civilista di Nola, hanno presentato la denuncia-querela per le “offese alla città di Napoli e ai napoletani tramite Facebook”.
La motivazione della denuncia, si legge, è “per cercare di rimediare al palese oltraggio a tutta la popolazione partenopea da parte del primo cittadino lombardo“.
I due avvocati si sono detti “offesi per i post pubblicati su Facebook dal sindaco di Cantù Claudio Bizzozero“, e hanno presentato la denuncia anche “in vece del Comune di Pomigliano d’Arco e della Città Metropolitana di Napoli“.
I reati che sollevano i legali nella denuncia, vanno dalla diffamazione, alla violazione dei doveri inerenti la pubblica funzione ricoperta.
Come aggravanti vi sarebbero l’odio xenofobo e motivi abietti e futili.
La polemica era scoppiata una settimana fa con un post di Bizzozero che rispondeva a Salvini, segretario della Lega Nord.
Il post descriveva Napoli come caotica e parassitaria, invitando Salvini a preoccuparsi di più del Nord.
Ora Bizzozero prova a scusarsi, ma l’oltraggio resta.
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