5 Aprile 2016

Siani, un film “Troppo napoletano”

siani

Da giovedì 7 aprile nelle sale “Troppo Napoletano”, la nuova commedia prodotta da Alessandro Siani e diretta da Gianluca Ansanelli

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È Alessandro Siani il produttore e direttore artistico della nuova commedia che uscirà nelle sale giovedì 7 aprile, una commedia il cui titolo, quello di “Troppo napoletano”,  non è stato scelto di certo a caso da Siani, a cui spesso veniva fatta quest’osservazione agli esordi della sua carriera.

La pellicola di circa 95 minuti, diretta da Gianluca Ansanelli, realizzata con “Cattleya Lab” e prodotta, appunto, da Alessandro Siani, è stata interamente ambientata a Napoli e racconta la storia di due ragazzini: Ciro, un bambino della Sanità figlio di un cantante neomelodico, e Ludovica sua compagna di classe, di Posillipo. Ovviamente Ciro è innamorato perso di Ludovica, e da qui ha inizio tutto, vicissitudini comprese. Le risate come sempre sono assicurate, così come il classico lieto fine.

Ciro e Ludovica sono rispettivamente interpretati da Gennaro Guazzo e Giorgia Agata; nel cast ricordiamo, fra gli altri, Serena Rossi, Gigi e Ross, Gigi Attrice, Rosaria De Cicco, Gianni Ferreri, Salvatore Misticone, Nunzia Schiano, Giovanni Esposito e la partecipazione di Clementino, famoso rapper napoletano.

Si tratta di un film che vuole mostrare le varie sfaccettature di quella che è una città complessa come Napoli, stando a quel che dice Alessandro Siani.

“La nostra è una Napoli più vicina ad una cartolina che a una carta sporca – spiega il comico, attore e regista – volevo raccontare la storia di un bambino di un rione popolare e il suo primo amore per una compagna di scuola altolocata, di Posillipo. E attraverso i suoi occhi scoprire la straordinaria realtà di questa città. Si parla sempre del desiderio di veder mostrata un altra Napoli, che in realtà non esiste: Napoli è unica e siamo noi napoletani ad essere diversi”.

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