Si uccide a scuola durante le votazioni: il corpo in cortile

SI UCCIDE A SCUOLA DURANTE LE VOTAZIONI-Un ragazzino si è tolto la vita durante le operazioni di voto per le elezioni politiche. Questo ha ovviamente bloccato le votazioni all’interno del seggio. Sul luogo sono giunti i carabinieri, sanitari del 118 e uomini della Digos. Momenti di grande terrore quelli vissuti alla Scuola Secondaria Statale di I° grado Buonarroti – Vinci di Mondragone, in via Como. Il corpo del giovane giaceva senza vita in cortile, mentre all’interno si svolgevano le votazioni per le elezioni politiche.

Secondo le ricostruzioni finora messe a punto, il giovane avrebbe cercato di suicidarsi, impiccandosi ad una tettoia. Questa però non avrebbe retto al peso. Così è finito per precipitare al suolo, perdendo la vita. Inutile l’arrivo dei soccorsi. I sanitari del 118 non sono potuti intervenire in alcun modo, eccetto constatando la morte del ragazzino.

Si uccide a scuola durante le votazioni: le parole del sindaco Lavagna

Il sindaco Francesco Lavanga ha espresso la propria vicinanza ai familiari: ”Oggi è un giorno di profonda tristezza per la nostra comunità per la morte del giovane ragazzo di nazionalità bulgara nel cortile della scuola media Michelangelo Buonarroti. La mia solidarietà e vicinanza profonda ai familiari della vittima. Al cospetto di una morte non ci sono mai le parole giuste, occorre solo far silenzio e provare a mettersi in discussione poiché ognuno ha il dovere di fare e dare sempre di più”.

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