Si è spento Mario Fiorentini, il partigiano più decorato d’Italia
Si è spento all'età di 103 anni Mario Fiorentini, il partigiano più decorato d'Italia. Il saluto dell'Anpi al patriota romano
Si è spento questa notte a 103 anni Mario Fiorentini, un noto partigiano italiano. Nato a Roma nel 1918, ha guidato il Gruppo di Azione Patriottica Antonio Gramsci. Per le sue eroiche azioni contro il fascismo e il nazismo ha avuto numerosi riconoscimenti. Non solo: amante della matematica, Fiorentini studiò la disciplina e grazie alla sua bravura diventò professore nelle scuole. Un convegno del 1997 è stato dedicato alle sue ricerche nell’ambito della matematica, che poi sono state raccolte e pubblicate da Paulo Ribenboim.
A dare l’annuncio della sua scomparsa è stato l’Anpi di Roma. L’Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani ha scritto il seguente messaggio: “Con grande dolore informiamo che ci ha lasciati un grande uomo, un grande amico, un grande esempio. Mario Fiorentini, il partigiano più decorato d’Italia, il grande matematico, è morto la notte scorsa“.
Diversi politici e personalità importanti della società italiana hanno salutato il noto partigiano. Come riporta ANSA, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha scritto su Twitter: “Grande dolore per la scomparsa di Mario Fiorentini, simbolo della Resistenza antifascista italiana. Da partigiano si distinse a Roma nella lotta contro il nazifascismo. Ci lascia un grande esempio di coraggio e umanità. Condoglianze alla famiglia e vicinanza all’Anpi“. Anche il segretario del PD, Enrico Letta, ha ricordato il partigiano romano, definendolo un vero e proprio simbolo della Resistenza. Infine, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha dichiarato che Fiorentini è stato “un esempio per le nuove generazioni“.
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