Scuola Campania, i docenti lanciano la petizione per la riapertura immediata

I docenti chiedono la riapertura delle scuole:”Non siamo il fanalino di coda dell’Italia”. La situazione scuola in Campania

SCUOLA – Nella giornata di ieri i dati sul coronavirus sono stati allarmanti in termini di positività ritrovate, anche se bisogna dire che la maggior parte dei casi risultano essere asintomatici.

Come aveva già ben annunciato precedentemente, De Luca, presidente della Regione Campania, con l’aumento dei casi avrebbe cominciato a chiudere quelle che – a suo dire – sono le fonti di maggiori possibilità di contagio.

Tra queste ci sono anche le scuole: da oggi, infatti, tutte le scuole campane rimarranno chiuse fino alla fine del mese di ottobre. L’obiettivo è quello di abbassare i contagi.

In men che non si dica però sui social è scoppiata la protesta, con l’unico filo conduttore: i ragazzi non devono essere privati del diritto della scuola. C’è bisogno -a quanto dicono professori e docenti- che la Campania non rimanga indietro in una settore importante come quello dell’Istruzione.

In sicurezza è possibile effettuare lezioni in presenza, affermano, i professori che hanno lanciato sulla piattaforma Change.org la petizione sul ritorno a scuola.

Ecco il testo:

“Chiediamo che il Ministero dell’Istruzione intervenga contro l’ordinanza della regione Campania che ha disposto la chiusura delle scuole primarie e secondarie fino al 30 ottobre 2020.

Chiediamo che tutti gli studenti e studentesse della Regione Campania ritornino, con decorrenza immediata, a poter usufruire della didattica “in presenza” nel rispetto dei protocolli sanitari nazionali vigenti.

La Campania non può e non deve restare il fanalino di coda in un settore chiave come l’istruzione”.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE L’ARTICOLO: CORONAVIRUS, DE LUCA CHIUDE TUTTE LE SCUOLE FINO AL 30 OTTOBRE

SEGUICI SU FACEBOOK: CLICCA QUI