Scomparsa Angela Celentano, gip dispone nuove indagini sulla pista turca

Scomparsa Angela Celentano, il gip di Napoli ha disposto nuove indagini dopo la pista turca: la bimba, che oggi avrebbe 32 anni, scomparse nel 1996 sul Monte Faito.

Il giudice ha infatti richiesto che vengano risentiti presunti testimoni turchi: ecco cosa gli ultimi aggiornamenti.

Scomparsa Angela Celentano, gip dispone nuove indagini: i dettagli

Il gip ha disposto nuove indagini sul caso di Angela Celentano, la bambina scomparsa nel 1996 sul Monte Faito, a Castellammare di Stabia. La bimba, che all’epoca dei fatti aveva tre anni, scomparve durante una gita annuale organizzata dalla comunità evangelica.

Per il gip è adesso necessario riascoltare i presunti testimoni turchi, per identificare una ragazza ritratta in una foto estrapolata da un video depositato dalla blogger Trentinella. Quest’ultima sarebbe infatti molto somigliante alla ricostruzione del viso Angela, che oggi avrebbe 32 anni. La “pista turca” si aprì per la prima volta nel 2023, alla confidenza di una donna, che ad un parroco raccontò di essere stata rapita nel 1996 e portata in Turchia.

Gli avvocati, Luigi Ferrandino ed Enrica Visconti, hanno inoltre richiesto l’esame del Dna. Si attendono ora aggiornamenti sul caso, che nel 1996 vide impegnati a lungo forze dell’ordine, volontari e soccorritori, nella speranza di ritrovare la bambina. Diverse le piste che negli anni si sono aperte, che purtroppo non hanno mai trovato esito positivo. Con la richiesta di riaprire le indagini, si aprono nuovamente le speranza di ritrovare viva la bimba allora scomparsa.

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