Sciopero benzinai, quando inizia e chi aderisce. Cosa c’è da sapere
Ci sarà uno sciopero benzinai la prossima settimana: ben 3 giorni senza poter fare rifornimento in autostrada. Ecco perchè
SCIOPERO BENZINAI – Ancora caos sul prezzo dei carburanti in Italia: se nelle settimane scorse c’è stato un calo dei costi per diesel e benzina ora la situazione parrebbe di nuovo essere cambiata. Oltra alla riduzione del taglio sulle accise un altro scossone potrebbe essere dato ai costi dei carburanti per le autostrade.
Alcuni sindacati, tra cui Faib, Fegica e Anisa, che rappresentano i gestori autostradali hanno previsto uno sciopero con la chiusura di molti impianti di distribuzione dei carburanti. Questo perchè è in atto la protesta contro un decreto interministeriale che “non contiene una riforma regolatoria che possa consentire recupero di economicità finalizzato ad abbattere la differenza abnorme di prezzi tra viabilità ordinaria e autostradale, viola le norme di settore poste a tutela della continuità delle gestioni e dei livelli occupazionali”. SCIOPERO BENZINAI
Lo sciopero comprenderà le aree di servizio delle autostrade e il disagio per gli automobilisti sarà rappresentato dallo stop ai rifornimenti per 72 ore almeno. Lo sciopero inizierà alle ore 22 di martedì 13 dicembre e finirà alle ore 22 del giorno 16, il venerdì successivo. Tre giorni in cui gli impianti rimarranno chiusi.
Si prevedono grossi problemi soprattutto per chi ha in programma una partenza o viaggi di lunga percorrenza che hanno necessariamente bisogno di una sosta carburanti. L’idea che adotteranno in molti è quella di lasciare l’autostrada lungo il viaggio per rifornirsi nei centri abitati.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE L’ARTICOLO: Suicidio a Soccavo, si lancia dalla finestra davanti alla moglie
ARTICOLO PRECEDENTE
Suicidio a Soccavo, si lancia dalla finestra davanti alla moglie
ARTICOLO SUCCESSIVO
Calcio Napoli, Viera:”Azzurri da scudetto, gioco di grande qualità”