12 Dicembre 2020

Sarcoma: bambino salvato con una cura innovativa

fonte: immagine senza diritti

sarcoma

Un bambino di due anni è stato salvato da un sarcoma grazie a un nuovo protocollo. Il Santobono e il Pausilipon insieme nella battaglia

Il sarcoma è stato sconfitto da una cura innovativa, come riportato da Il Riformista.

Un team medico di eccellenza ha salvato la vita a un bambino di soli due anni, che era affetto da un sarcoma di Ewing.

Il terribile tumore, frequente soprattutto in bambini e adolescenti, aveva colpito la colonna vertebrale del piccolo, facendo temere tutti per il peggio.

I medici dell’azienda ospedaliera Santobono- Pausilipon, supportati dal Pascale, non si sono arresi e hanno tentato una nuova cura per tentare di salvare il bambino.

Il dottor Cinalli ha eseguito Prima  un intervento di rimozione della massa tumorale dalla zona cervicale del piccolo paziente, ma il tumore continuava a persistere su alcune vertebre.

È quindi eseguito un ciclo intensivo di 5 settimane di chemioterapie e radioterapie.

Il primario Massimo Eraldo Abate -direttore della Struttura Complessa di Oncologia Pediatrica del Santobono- e Paolo Muto – direttore del Reparto di radioterapia oncologica presso l’azienda ospedaliera Pascale – hanno sperimentato un nuovo protocollo di intervento.

Attualmente il tumore sembra essere scomparso in tutte le risonanze magnetiche.

Questa nuova cura, nata tra l’altro in tempi di Covid, sembra dare molte speranze anche per altri tipi di forme tumorali che necessitano di un approccio multidisciplinare.

La forza della squadra si è dimostrata ancora una volta indispensabile per il raggiungimento del risultato.

 

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