5 Agosto 2020
Sant’Antonio Abate: un incendio all’alba – IL VIDEO
La Campania continua a bruciare. A Sant’Antonio Abate questa mattina un rogo si è innalzato all’interno dell’ex Ipa, oggi convertito in deposito
Sant’Antonio Abate – La Terra continua a bruciare, la Campania continua a bruciare. Un ultimo rogo, innalzato all’interno di quella che è la Terra dei Fuochi, si è verificato stamattina all’alba, tra le cinque e le sei. Il fumo nero si è elevato all’interno dell’ex Ipa, al confine tra Angri e Sant’Antonio Abate.
Di proprietà del gruppo Ar, l’ex opificio dal 2014 è stato convertito in deposito. Un incendio grande quello tenutesi all’interno del deposito di Sant’Antonio Abate che per domarlo è stato necessario l’intervento di cinque autobotti di vigili del fuoco.
A denunciare l’incendio tenutesi nel deposito di Sant’Antonio Abate è anche la pagina Facebook La terra dei Fuochi attraverso un post con parole davvero toccanti:
«Vi stanno avvelenando nel sonno col vostro consenso. Vi negano di respirare, di dormire, di tenere porte e finestre aperte con un caldo torrido, asfissiante. Comandano i criminali dei roghi tossici perché il controllo del territorio è inesistente. Se ci fosse controllo del territorio così come è stato durante il periodo di chiusura per Coronavirus, tutto ciò sarebbe impossibile.
Non esiste controllo del territorio. È ridicolo uno Stato che non è capace di tenere il territorio sotto controllo poi vogliono parlare del virus.
Un avvelenamento di massa si sta consumando da 20 anni nella totale indifferenza delle istituzioni… Roghi multipli sempre nei pressi dei soliti campi rom, roghi a tutta forza. Comandano loro…
Oltre 100 roghi quotidiani in tutto l’hinterland, e nessuno dice niente, per i vostri “politici” “la terra dei fuochi è un problema INESISTENTE”…
Un popolo che non si ribella e reagisce e continua a votare questi INFAMI, è un popolo che merita la DISTRUZIONE…»
Parole davvero dure quelle della pagina Facebook La Terra dei Fuochi riguardo l’incendio che incide sulla salute dei cittadini dei territori interessati. Su quest’ultimo incendio di Sant’Antonio Abate le cause restano da chiarire, anche se non si esclude al momento nessuna pista, compresa quella dolosa.
IL VIDEO DELL’ INCENDIO A SANT’ANTONIO ABATE:
https://www.facebook.com/LaTerraDeiFuochi/videos/601635457391358
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