Sanremo 2023: ”Zelensky a Sanremo? basta affronti a Putin”
Moni Ovadia si schiera contro la presenza di Volodymyr Zelensky a Sanremo 2023. Ovadia sostiene che la decisione faccia parte di una ''mediatizzazione ossessiva della guerra''
SANREMO 2023-L’attore e musicista Moni Ovadia si schiera contro la presenza di Volodymyr Zelensky a Sanremo 2023. Durante un’intervista al Fatto Quotidiano, Ovadia afferma che la decisione faccia parte di una ”mediatizzazione ossessiva della guerra”. E che l’Italia faccia ”strame della Costituzione promuovendo una deriva militarista furiosa”. Secondo Ovadia non si può spettacolarizzare la guerra. Tanto meno in un programma che ospita canzoni e che è visto in tutto il mondo. Il messaggio che mandiamo a Putin è che vogliamo schiacciarlo. E lui può essere molto cattivo, quindi non è conveniente.
Sanremo 2023: la sicurezza vale per tutti!
Inoltre si parla di sicurezza del popolo ucraino, ma la sicurezza vale per tutti? Allora vale anche per i russi. Invece ai russi ‘‘si è insinuata la paura di avere la Nato alle chiappe”. Come Lucio Caracciolo, Ovadia non crede che gli ucraini possano vincere questa guerra, neanche se continuassimo a inviare tutte le armi che chiedono. Il rischio è una catastrofe.
”Pensiamo di essere i tedofori della democrazia, mentre ai curdi le armi non le manda nessuno. Tutto questo è un’idea scellerata e funesta che da cittadino e da persona che pensa con la propria testa, non posso accettare”. Infine, Ovadia si chiede perché Putin non avrebbe dovuto temere per i suoi confini. «Avrà pensato: mi considerano un nemico, li tratto come tali”.
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