Sampdoria (0 – 2) Napoli: vince il Napoli sotto i cori razzisti dei doriani.

Sampdoria-Napoli, 37°Turno SerieA. Commento gara di Napoli.ZON

COMMENTO SAMPDORIA-NAPOLI. La partita si apre subito con un gol del Napoli, segnato da Mertens da calcio d’angolo dove su ribattuta del difensore Andersen della Sampdoria, la palla è poi arrivata involontariamente all’attaccante belga che stoppandola di petto l’ha subito piazzata alle spalle di Belec. Andersen ha controllato male il pallone e nell’intento di allontanarla l’ha poi spedita su Mertens. Riguardo la posizione sospetta di Mertens si può constatare che fosse senza ombra di dubbio in fuorigioco ma il gol, annullato dal Var, era in realtà regolare in quanto, rivedendo con attenzione le immagini, la palla è stata passata a Mertens da Andersen.

Curiosità: Durante il primo tempo l’immensa quantità di pioggia scesa prima e durante la partita contribuisce a far giocare le due squadre in modo lento e impreciso, la palla schizza a velocità elevatissima e spesso difficile da controllare; sull’out destro invece del campo non funziona il drenaggio e diventa molto difficile correre palla al piede ed effettuare cross o passaggi.

Il primo tempo si conclude dunque a reti inviolate da entrambe le parti: l’opposto di quello che regalarono alla sfida di andata al San Paolo. Il Napoli ha giocato meglio rispetto alle ultime gare ma è mancato nelle ripartenze e nella precisione dei passaggi sotto porta.

Nel secondo tempo il Napoli riparte a gran ritmo e Insigne dopo 7 minuti di gioco sfiora nuovamente il gol provando un tiro a giro difficilissimo da lontano che però termina sfortunatamente fuori di poco. Al 15’s.t. del secondo tempo il Napoli è sbilanciato: in contropiede subisce una ripartenza da parte della Sampdoria che con Kownacki va vicina al gol ma palla di poco al lato. Al 17′ s.t. la partita si scalda tremendamente con Mertens che offre un assist fenomenale ad Insigne, stoppando la palla da un cross e facendola passare tra le gambe dei difensori della Samp, ma si oppone a lui Belec con un intervento strepitoso che salva ancora il risultato. Al 26′ immediatamente dopo l’entrata in campo di Milik ed Hamsik il Napoli trova subito il gol con l’attaccante polacco appena subentrato che con un grandissimo tiro a giro da fuori area la piazza alle spalle del portiere che immobile la guarda entrare in porta. Subito dopo il gol, l’attaccante polacco adirato dai cori contro la sua squadra risponde alla curva con un gesto di stizza ma viene ammonito dall’arbitro.

AL 30′ s.t. la partita viene sospesa per cori razziali contro i napoletani. Il presidente Ferrero entrato subito a bordocampo cercando di pacare gli animi viene accolto dalla sua tifoseria e dopo 3 minuti di sospensione riprende la gara. 

Al 35′ è Raoul Albiol a raddoppiare con un colpo di testa da calcio d’angolo, irrompe in area e realizza un gran gol. Ancora una volta il Napoli in queste ultime giornate trova il gol da palla inattiva.

Dopo 96 minuti di dura battaglia su un campo inzuppato e sotto i cori razzisti dei doriani, gli azzurri riescono ad espugnare Marassi per due reti a zero. Ottima dimostrazione e ottima prova per gli azzurri che chiudono in bellezza una partita difficile.

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