Sallusti: “Maradona era un drogato, violento con le donne”

Il direttore de “Il Giornale”, Sallusti, ricorda Diego Armando Maradona con parole poco piacevoli per i fan

Dopo la morte di Diego Armando Maradona, deceduto ieri in seguito a un arresto cardio-respiratorio, molti hanno espresso la propria opinione sulla sua personalità. Molte sono state le parole di cordoglio verso la famiglia, molti i complimenti per la mano de Dios, ma una parte dei messaggi contiene pareri non piacevoli per i napoletani, argentini o per qualunque fan del Pibe.

Non da meno, come si legge dai colleghi di Spazio Napoli, la risposta di Alessandro Sallusti, responsabile del quotidiano “Il Giornale”. Alla domanda su chi era Diego Armando Maradona, La Mano de Dios o in qualsiasi modo lo si voglia chiamare, il direttore ha prontamente detto:

“Un imbroglione, drogato, alcolista, sessista violento con le donne, evasore fiscale e pure comunista, cioè il peggio del peggio del peggio. Uno come lui ha vissuto fin troppo per quanto a lungo e intensamente aveva sfidato la morte con i suoi vizi e suoi eccessi, in ogni campo”.

A queste dure dichiarazioni ha poi aggiunto: “L’unico pregio, non irrilevante, saper giocare a pallone da Dio. Perché tanti giocatori sono stati dei grandi, ma lui era qualche cosa di più”.

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