24 Novembre 2015

Rubrica Ultramica, obiettività di un napoletano a cura di L. Gulotta

Rubrica ultramica

Cari Ultramici eccoci giunti al nostro consueto appuntamento settimanale con la Rubrica Ultramica: l’analisi di 4 partite viste con l’occhio del tifoso Luca Gulotta

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Bologna Roma 2-2

Al Dall’Ara di Bologna scende in campo la Canottieri Roma in un campo più adatto ad una partita di Pallanuoto che ad una di calcio.

Che la partita per i giallorossi non fosse facile si capisce già dopo 10 minuti quando il Bologna trova il gol con Mounier ma l’arbitro Rocchi, su segnalazione dell’assistente annulla INGIUSTAMENTE per un fuorigioco che non esiste.

Passano però 4 minuti ed è Masina a sbloccare il risultato sfruttando un rimpallo e portando il Bologna in vantaggio.

La partita non è piacevole da vedere, ma per amor di onestà, va detto che il campo è pessimo.

A parte un tiro di Pjanic nel primo tempo non si vede null’altro.

La Roma entra in campo nel secondo tempo con la convinzione che l’arbitro Rocchi possa cambiare qualcosa e dopo 5 minuti ecco il rigorino inesistente per un fallo di mano nettamente a protezione del viso. Pjanic pareggia.

Ci vuole qualcosa in più e allora Iturbe , ricordandosi che era un incontro di pallanuoto si tuffa dentro l’area ed ecco il secondo rigore. Stavolta Dzeko va dal dischetto e la Roma è in vantaggio.

Ma ecco che succede ciò che nessuno pensa..

Rocchi da un rigore per un fallo nettissimo al Bologna, ed il giocatore non esce neanche ferito dal campo.

Destro si porta sul pallone ed è pari a pochi minuti dalla fine.

Il Bologna ferma la Roma e il Napoli mette la freccia.

Fiorentina-Empoli 2-2

All’Artemio Franchi di Firenze si gioca il derby toscano, e l’Empoli entra in campo con il pallottoliere contro una Fiorentina che a detta di tutti è la miglior squadra della serie A.

In effetti ci sono voluto solo 27 minuti per permettere alla squadra di Giampaolo di trovarsi in vantaggio di due gol..

Solo una svista madornale di Banti che non vede un calcio di rigore monumentale per fallo su Saponara non permette all’Empoli di andare negli spogliatoio sul 3 a 0.

Si va negli spogliatoio con la Fiorentina sommersa dai fischi.

Nel secondo tempo l’allenatore viola decide di buttare nella mischia Kalinic, che voleva tenere a riposo, e i risultati si vedono.

In soli 15 minuti l’attaccante Viola ristabilisce la parità, complice anche una difesa empolese un po’ allegra.

Lo stesso Kalinic potrebbe addirittura portare in vantaggio i viola ma la traversa ferma un missile calciato da lui.

Inutili gli attacchi finali della Fiorentina, finisce 2 a 2..

L’Empoli ferma la Fiorentina e il Napoli procede all’operazione AGGANCIO

Inter-Frosinone

Guardando il primo tempo continuiamo a chiederci cosa ci faccia l’Inter in testa alla classifica.

Una squadraccia.

Il Frosinone gioca la sua partita onesta, e solo un IMMENSO Handanovic toglie dall’incrocio un perfetto tiro al volo di Soddimo.

Poi ecco la giocata del singolo, tiro di Telles che Leali respinge proprio sui piedi di Biabiany che trovando una splendida coordinazione insacca alle spalle del portiere frusinate.

Si va a riposo con l’Inter in vantaggio, ma con un Frosinone tutt’altro che arrendevole.

Nel secondo tempo il Frosinone cala il passo, e l’Inter, forte dei campioni che ha in squadra ne approfitta.

Scambio tutto di prima tra Icardi e Liajc e l’argentino realizza il raddoppio.

Il Frosinone è sulle gambe e l’Inter ne approfitta e prima con Murillo e poi con Brozovic fissa il punteggio su un 4-0 che punisce oltremisura la squadra di Stellone.

Adesso i giochi iniziano ad essere divertenti, lunedì vi aspettiamo a Napoli..

Verona Napoli 0-2

Nella terra di Giulietta la squadra di Mister Sarri tenta di riconfermare quanto di bello fatto fino ad oggi.

La partita però si dimostra subito durissima.

Il Pipita è stanco, i ricambi non ci sono causa infortuni e il Verona si difende in 11.

Fare gioco è davvero difficile e il Napoli gioca tutto il primo tempo nella metà campo avversaria ma senza mai dare grossi pensieri al portiere scaligero.

Poi nel secondo tempo la svolta.

Dalla curva veronese parte il coro “Vesuvio lavali col fuoco” che sui giocatori napoletani ha lo stesso effetto della cornamusa che veniva suonato allo stadio comunale di Torino che scatenava il quarto d’ora granata del Grande Torino.

E’ così che Marek prende palla, serve Lorenzo il Magnifico che con un colpo da biliardo infila la palla alle spalle di Rafael.. DELIRIO NAPOLI E STADIO AMMUTILITO!

Passano pochi minuti ed ancora Insigne prende palla sulla sinistra e la mette in mezzo dove il Pipita si fa trovare pronto e raddoppia.

Il Napoli ha messo la freccia, ha spinto sull’acceleratore e ha scavalcato in un sol colpo Fiorentina e Roma.

Lunedi prossimo al San Paolo c’è l’Inter di Mancini.. Noi non vogliamo fermarci.. la corsa continua..

VAMOS NAPOLI!

Troverai questa rubrica e altre iniziative su www.lucagulotta.it

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