21 Luglio 2022

Rubano orologio, scoprono che è falso e lo riconsegnano: la notizia shock e il flash mob

È diventata virale la storia del turista svizzero rapinato, ed è stato organizzato un Flash mob

Fonte foto: Wikipedia.org (Autore: Sergey Ashmarin. Foto scattata il 22 novembre 2008). Tutti i diritti riservati.

Minacciano un turista svizzero puntandogli la pistola alle tempie, gli rubano l’orologio ma poi scoprono che è falso e lo riconsegnano

Una storia davvero assurda quella accaduta la scorsa notte in Piazza Trieste e Trento: un turista svizzero è stato minacciato da un ragazzo, presentatosi con il volto completamente scoperto, che gli ha intimato di consegnargli l’orologio. Estremamente spaventata, anche perché il giovane gli aveva puntato una pistola alle tempie, la vittima gli ha consegnato l’orologio, per poi riaverlo indietro qualche minuto dopo perché falso. Il rapinatore, come registrato da alcune telecamere private, è poi sparito insieme a uno o più complici.

Una storia davvero assurda che ha fatto il giro del web: pagine social come Intrashttenimento hanno pubblicato la foto dal sito dell’ANSA, che ha diffuso la notizia, riscuotendo grande successo e un alto numero di likes.

Il post di Intrashttenimento2.0

L’indignazione per un tale episodio è stata davvero grande, al punto da portare all’organizzazione in poco tempo di un flash mob contro le rapine. Questa mattina, infatti, come riporta ANSA, si è tenuta una manifestazione proprio nella piazza dov’è avvenuto l’episodio. Vi hanno partecipato Ciro Fiola, il presidente della Camera di Commercio napoletana, il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. Poi ancora, Luigi Carbone presidente della commissione Cultura, Turismo e Attività Produttive del Comune di Napoli; Benedetta Sciannimanica assessore alla I municipalità; Gianni Caselli, capogruppo di Europa Verde alla I municipalità; Ferdinando Ruocco, esponente di Europa Verde; Antonio Visconti, titolare del Monideee, Massimiliano Rosati del Bar Gambrinus e alcuni commercianti che operano in piazza.

Pubblichiamo di seguito la nota scritta da Borrelli e Carbone.

"Sono anni che chiediamo più sicurezza in questa piazza e incredibilmente le risposte sono sempre vaghe e inefficaci. Nel 2018 ci fu una sparatoria tra la gente, nel 2019 una stesa tra i locali, recentemente addirittura ci sono stati dei video di tiktoker che si sono fatti i video mentre in pieno giorno si facevano il bagno nella fontana pubblica al centro della piazza. Purtroppo certi esponenti delle istituzioni sembrano asserragliati nei loro palazzi e non si rendono conto di quello che succede a pochi metri da loro. Dopo le 23 e nei weekend in questa zona governa la delinquenza. Servono subito un presidio fisso di polizia, videosorveglianza e un minimo di decoro a partire dall'aiuola al centro della piazza che è in condizioni indecenti da diversi mesi. Per non parlare dell'area pedonale di fronte al Palazzo Reale e al San Carlo da troppo tempo in mano dei parcheggiatori abusivi che noi abbiamo denunciato innumerevoli volte".

Fonte foto copertina: Wikipedia.org (Autore: Sergey Ashmarin. Foto scattata il 22 novembre 2008). Tutti i diritti riservati.

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