4 Gennaio 2021

Rider rapinato a Napoli, Borrelli:”Gianni è simbolo della bella Napoli”

rider rapinato

Borrelli incontra il rider rapinato e racconta la sua storia:”Gianni è un macellaio e vuole tornare a fare il suo mestiere”

RIDER RAPINATO – Ecco le parole di Borrelli: “Lui è Gianni, aggredito da 6 balordi mentre faceva il rider.

Gianni ha lavorato per tutta la vita in grandi compagnie, di supermercati e ipermercati. Non voglio commentare quello che è successo ieri perchè sapete come la penso: il questore, il prefetto, i carabinieri sono attivi e noi vogliamo giustizia. In questo momento però per noi la priorità è Gianni ed è legata al suo lavoro.

Abbiamo avuto tante offerte di lavoro: il cuore dei napoletani è stato straordinario, abbiamo avuto addirittura un numero impressionante di scooter, deve solo scegliere. Abbiamo avuto anche delle offerte di lavoro, perchè a 50 anni non può continuare a fare il rider.

Lui si è rimesso in discussione perchè è una persona onesta, perchè è la grande Napoli che anche quando è in difficoltà si rimbocca le maniche. Noi facciamo un appello perchè lui è un macellaio e per 27 anni l’ha fatto con grande professionalità. Facciamo un appello con una nota ufficiale a tutti i supermercati per chiedere se serve un macellaio. Lui vuole tornare a lavorare li.

Poi parla Gianni:”Ho lavorato con l’ex città mercato, poi con l’Auchan. Io voglio fare il mio mestiere, voglio lavorare e pagare le tasse, voglio stare normale”.

“Non è un favoritismo è un simbolo della Napoli che non ha mai ceduto rispetto all’illegalità e alla criminalità” continua Borrelli.

Per il video clicca qui

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