Requiem, il nuovo thriller di “Gruppo Nove”
La morte di un musicista. Una verità nascosta. Un mistero da risolvere. E’ tutto racchiuso in “Requiem”, il nuovo giallo di Gruppo Nove.
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“Un famoso musicista, Franz Fischer, muore precipitando da un torre del Centro direzionale di Napoli. Per la Polizia si tratta di suicidio, ma…” E’ il sunto di “Requiem“, il nuovo romanzo edito da Homo Scrivens e firmato da 23 autori, che insieme formano “Gruppo nove“. Si tratta di un collettivo letterario, coordinato dall’editor Gianluca Calvino, nato e assemblatosi al corso di scrittura che una volta all’anno si svolge all’interno della libreria Mondadori di Pompei.
“Requiem” va a inserirsi nel filone dei romanzi “gialli“, una storia misteriosa, inquietante, coinvolgente, ambientata in una Napoli che diventa scenario di macabre vicende. Accanto alle storie dei personaggi si fa largo, infatti, la città partenopea, che diventa protagonista con i suoi storici luoghi, come il Conservatorio di San Pietro a Maiella e il Cimitero delle Fontanelle, del vagabondare di Stefano e Arianna, decisi a scoprire la verità sulla morte di Fischer.
LA COMPOSIZIONE DELL’OPERA
E’ difficile pensare a un libro scritto da ben 23 persone. Come ha agito Gruppo 9 per la stesura dei 15 capitoli dell’opera? Il primo e l’ultimo sono stati scritti da un unico autore, mentre i restanti 13 in coppia. Notevole la padronanza di termini tecnici e specifici utilizzati dal gruppo, che rendono il romanzo interessante e adatto a un pubblico medio. Da sottolineare anche la scelta stilistica di affidare la voce narrante alternativamente ai tre protagonisti, creando un gioco di punti di vista che volge a favore dell’intrigo del racconto.
Focus sugli autori
Gruppo nove è il collettivo letterario più grande d’italia, ma perchè questo nome? All’inizio gli autori che periodicamente scrivevano i libri erano 9, solo col tempo il numero è stato ampliato, modificandolo di opera in opera.
La scelta, però, ha anche un fascino simbolico: nove, infatti, è il numero della trasformazione per i pitagorici e questo è uno dei principi cardine del gruppo, affinchè si possa sempre migliorare, crescere ed evolversi in positivo.
Gruppo nove ha esordito nel 2011 con “8 gocce di veleno“, il primo romanzo edito da Homo Scrivens ed è arrivato al successo con “Sono stato io” (2013). Il terzo romanzo “Party per non tornare” è stato vincitore del premio Carver 2014 e del premio Opere Edite 2015 Napoli Cultural Classic.
Gli ultimi due romanzi, insieme a “Hyde School” fanno parte della collana Polimeri, la prima in Italia di scrittura collettiva.
Gruppo nove quest’anno è in libreria con Requiem, un mistero tutto da risolvere per gli amanti dell’intrigo.
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